Cattura qualcosa di insolito: l’incredibile vicenda di un pescatore e di cosa ha trovato durante una sessione di pesca. Scopriamolo insieme.
Un’attività che da molti è praticata quotidianamente da chi lo fa per lavoro, ma anche per hobby è la pesca. Dunque quando ci arrivano da ogni parte del mondo notizie circa incredibili bottini, entrambe le categorie di pescatori che siano professionisti ed amatori, ne rimangono incantate.
Cattura qualcosa di insolito, la storia di questo pescatore
Piacerà molto a chi si interessa di questa cose, la vicenda di questo pescatore che cattura qualcosa di insolito. La vicenda è diventata immediatamente virale grazie ad un video del pescatore stesso, diffuso poi da Reuters.
Alla vista iniziale l’uomo una volta recuperato il pesantissimo animale durante una sessione di pesca, ha pensato di aver individuato una creatura sconosciuta. Forse anche un pesce fino ad ora mai visto.
In realtà seppur non particolarmente nota, la preda non è così insolita. Si tratta di un verme! Ci troviamo infatti in Thailandia, precisamente nella zona di Krabi. Il pescatore, Su Surasak si è imbattuto dunque in un verme di mare, che in realtà risponde al nome di anellide.
Lo strano aspetto dell’anellide
Lo stesso Su Surasak si è detto molto sorpreso, perché non ne aveva mai visto uno prima. Da qui la decisione di filmarlo come testimonianza. Effettivamente il verme ha un aspetto davvero insolito, qualcuno obietterebbe si tratta di una creatura fantastica, di quelle che si vedono nei film.
L’anellide è infatti un organismo scientificamente definito vermiforme. Il corpo ha infatti una strana simmetria costituita da segmenti che a guardarlo sembrano anelli tutti uguali. Questa particolarità la si deve alla cosiddetta metameria. In pratica si tratta di una tendenza evolutiva che fa si che il corpo di questi animali si suddivida serialmente e regolato da sequenze di DNA.
Stessa cosa si può dire per gli organi interni, soprattutto per ciò che concerne il sistema nervoso, circolatorio ed escretore. I più celebri sono i Polichete, che si trovano sopratutto negli ambienti di acqua dolce.
Data la loro forma molle, ritrovarne dei fossili non è semplice. Quelli rintracciati ad oggi sono più che altro mascelle. Alcuni fossili che somigliano a quelli di questa specie sono quelli della “Fauna di Ediacara”, appartenenti alla fauna del periodo Ediacarano. Per gli scienziati possono essere considerati i fossili di anellidi più antichi che abbiamo a disposizione.
E dell’anellide protagonista del video che ne è stato? Il pescatore dopo aver realizzato il video lo ha lasciato in libertà, già molto soddisfatto di essere incappato in una specie che mai aveva visto prima.
