I canali di scolo di Shimabara sono conosciuti in tutto il mondo per il loro essere limpidi e pulitissimi. Dietro a questa loro peculiarità si nasconde una verità scientifica ancora non del tutto chiara.
![Canale di scolo di Shimabara](https://viaggi.nanopress.it/wp-content/uploads/2023/03/Canale-di-scolo-di-Shimabara.jpg)
Che il Giappone sia un Paese dove la natura è considerata sacra è ormai cosa risaputa. I suoi colori e le sue forme sono qualcosa di cui i giapponesi si prendono da sempre cura con passione e assoluto rispetto.
La natura in Giappone è un mix di armonia e spiritualità che nonostante le avversità torna sempre a manifestarsi più forte e bella di prima. Ne è esempio la cittadina di Shimabara, conosciuta anche come città delle carpe per via dei suoi canali di scolo limpidissimi.
I canali di Shimabara, i condotti di scolo giapponesi dove nuotano le carpe
Dimenticatevi i canali di scolo cittadini sporchi, dalle acque ricche di detriti e scorie che siamo soliti vedere dalle nostre parti. In Giappone, nella penisola di Shimabara, i condotti sono invece talmente limpidi da diventare elementi ornamentali di tutto il territorio, vere e proprie attrazioni turistiche.
![canali di Shimabara canali di Shimabara](https://viaggi.nanopress.it/wp-content/uploads/2023/03/canali-di-Shimabara.jpg)
Shimabara è una cittadina che sorge sul Mare di Ariake, nei pressi del vulcano chiamato Monte Unzen. É anche conosciuta come città dell’acqua e il perché è presto detto. Qui infatti si trovano circa 70 sorgenti naturali che trovano sfogo in tutta la cittadina con sbocchi dai quali saltano fuori ben 22 mila tonnellate d’acqua dolce tutti i giorni.
La maggior parte di queste sorgenti sembrerebbero essere comparse dopo alla grande eruzione del Monte Unzen avvenuta nel 1792.
In quell’anno, a seguito dell’evento naturale, una grande frana ha colpito la cittadina e – come se non bastasse – ha anche dato origine a uno tsunami devastante il quale ha procurato la morte a più di 15 mila persone.
Ancora oggi i segni lasciati dalla frana sul Monte Maruyama sono perfettamente visibili. Da qui sgorga l’acqua dolce che si ridistribuisce lungo i canali di scolo di tutta la città.
![città delle carpe città delle carpe](https://viaggi.nanopress.it/wp-content/uploads/2023/03/citta-delle-carpe.jpg)
Il processo che ha portato alla creazione di questi canali ricolmi di acqua dolce limpida e pulita non è ancora del tutto chiaro, quel che è però sotto gli occhi di tutti è che qui nuotano libere le bellissime carpe koi che dal 1798 vengono rilasciate dalle autorità.
Lo Shimeiso Spring Garden e le carpe Koi, il segno distintivo del Giappone
Uno dei quartieri più noti dove lasciarsi sedurre dalla bellezza armonica delle eleganti carpe che nuotano nelle acque è lo Shimeiso Spring Garden, aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00.
Si tratta di un giardino bellissimo situato a sud del Castello di Shimabara, immerso in un’atmosfera incredibilmente tranquilla e pacifica. Qui ci si può recare per rilassarsi, magari bevendo un tè verde, al cospetto di questi incantevoli pesci dalle mille sfumature che sembrano scintillare alla luce del sole.
![Shimeiso Spring Garden Shimeiso Spring Garden](https://viaggi.nanopress.it/wp-content/uploads/2023/03/Shimeiso-Spring-Garden.jpg)
Lo stagno del giardino si riempie ogni giorno con oltre mille tonnellate d’acqua fresca, talmente limpida che sembra che le carpe galleggino in superficie o che stiano sospese.
Le carpe koi, conosciute anche semplicemente come carpe giapponesi, sono delle varietà di carpa comune allevate a scopo ornamentale.
I loro colori vivaci e accesi che spaziano dal bianco al nero, dal giallo al rosso e dal color crema al blu, le rendono perfette per decorare stagni e laghetti. Si tratta di un esemplare molto amato dai giapponesi il quale simboleggia nella loro cultura amore e amicizia.