Vi siete mai chiesti perché il Piemonte si chiama Piemonte? Il suo nome è legato agli elementi naturali che caratterizzano la regione.
Leggiamo Piemonte e subito ci vengono in mente immagini di paesaggi montuosi straordinari, valichi alpini e città d’arte tra le più belle del nostro Paese. Eppure il nome di questa regione nel suo più profondo significato è legato invece alla pianura. Se vi siete sempre chiesti da che cosa derivi questo appellativo, presto avrete la risposta.
Il Piemonte, una regione tra le vette alpine e la pianura
Il Piemonte è una regione parecchio importante del nostro Paese. Non a caso, proprio qui si trova Torino, la prima capitale d’Italia che rimase tale dal 1861 al 1865, quando a prendere il suo posto fu prima Firenze (fino al 1871) e poi, definitivamente, Roma.
Si tratta di una terra di confine che segna il passaggio dall’Italia alla Svizzera e alla Francia, nota non solo per i suoi scorci pittoreschi, ma anche per il buon cibo, il buon vino – come il Barolo e il Barbaresco – e la sua immane storia legata per lo più alla presenza della famiglia Savoia. Uno dei momenti più significativi della sua storia è infatti l’ascesa di questa casata che divenne ben presto la Casa Reale d’Italia.
In ogni caso, le radici più profonde del Piemonte sono da ricercare in epoche ben più antiche di questa, quando i primi popoli che la abitarono rimasero affascinanti dalla vastità della pianura bagnata dal Po e dai suoi affluenti, tra le Alpi e gli Appennini.
Perché si chiama Piemonte?
Il nome Piemonte significa letteralmente ai piedi dei monti. Il perché non è difficile da intuire visto e considerato che la regione è circondata da rilievi alpini e prealpini su ben tre lati. Il resto è invece affacciato sulla Pianura Padana dove si concentrano la maggior parte dei centri abitati e delle attività agricole e industriali della regione.
Le montagne che svettano sul territorio piemontese sono tra le più conosciute d’Italia. Basti pensare che è qui che dominano, per esempio, le cime del Monte Rosa (4.637 metri) e del Gran Paradiso (4.061 metri). La cintura montuosa protegge poi le colline che abbracciano le celeberrime subregioni delle Langhe e del Monferrato, territori storici conosciuti in ogni dove.
Nonostante l’importanza della presenza montuosa, però, abbiamo visto come il nome Piemonte sia maggiormente legato alla pianura. E in effetti è questa che ha contribuito allo sviluppo della regione dal punto di vista economico. La Pianura Padana, infatti, è solcata da numerosi fiumi che portano l’acqua agli altrettanto numerosi canali costruiti per irrigare i terreni circostanti adibiti alla coltivazione.
La regione oggi, tra le più amate dai turisti
Oggi il Piemonte è una delle regioni tra le più turistiche del Bel Paese. Merito delle sue innumerevoli bellezze naturali, della sua storia e cultura e delle sue delizie culinarie. Tra i principali motivi che spingono i viaggiatori a visitare questa regione troviamo:
Torino. La capitale del Piemonte è una città ricca di storia e cultura. Qui si possono visitare il Museo Egizio, il Palazzo Reale, la Mole Antonelliana e la Cappella della Sindone. Inoltre, Torino è conosciuta per essere la città del cioccolato e quella dove si trova il mercato più grande d’Europa.
Le Langhe. Questa zona è famosa per i suoi vigneti e i suoi suggestivi paesaggi collinari. È il luogo ideale per gli amanti del vino: in quest’area ci si può fermare infatti in una delle numerose cantine che punteggiano la zona, dove è possibile partecipare a degustazioni di ottimi e pregiati vini locali e prodotti tipici.
Le Alpi. Il Piemonte, come già accennato, è circondato dalle vette alpine che fanno di questa regione la destinazione perfetta per gli amanti della montagna e delle attività outdoor, a prescindere che sia in inverno o estate.
Il Lago Maggiore. Questo bacino, tra i più famosi laghi d’Italia, si trova tripartito tra Lombardia e Svizzera. Fra le attrazioni principali del lago, oltre ai tanti borghi che punteggiano le sue sponde, troviamo anche le isole Borromee, facenti parte dell’omonimo arcipelago.
Le Residenze Sabaude. Queste 16 sontuose residenze reali sono Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Alcune delle residenze principali? La Reggia di Venaria, il Castello del Valentino e la Palazzina di Caccia di Stupinigi.
Le città d’arte. Oltre a Torino, ci sono molte altre città d’arte nel Piemonte. Asti, Alessandria, Novara, Cuneo e Biella sono solo alcune di queste.