Perché dobbiamo spegnere il telefono in aereo? Le motivazioni sono ben tre. Ma cosa potrebbe succedere se mai dovessimo dimenticarlo? Ecco le risposte.
Ci siamo. Siamo appena saliti sull’aereo che abbiamo scelto con cura, abbiamo trovato il nostro posto e ci siamo comodamente seduti in attesa della partenza. Dopo qualche minuto ecco che la hostess (o lo steward) ci accoglie e bordo e pronuncia le solite raccomandazioni prima del decollo. Tra queste, quella che ci ricorda di impostare la modalità aereo sui nostri cellulari.
Ovviamente seguiamo alla lettera quanto ci è stato indicato, ma ammettiamolo: ci chiediamo sempre il perché di questo avvertimento. Le motivazioni, in realtà, sono molteplici.
Perché dobbiamo spegnere il telefono in aereo? Il divieto nato nel 2000
Ogni giorno attraversano i cieli migliaia e migliaia di aerei di linea e tutti, ma proprio tutti, ripetono in continuazione lo stesso annuncio: non usare il cellulare se non in modalità aereo, soprattutto durante le fasi di decollo e atterraggio. Ma perché? Cosa potrebbe accadere?
Per capire meglio la questione è necessario fare un piccolo salto indietro nel tempo, fino al 2000. Proprio in quest’anno, infatti, la Federal Aviation Administration ha istituito questo divieto negli Usa. Stessa cosa hanno fatto in Europa gli altri enti nazionali che si occupano della sicurezza aerea.
All’inizio non erano solo i cellulari o i pc a dover restare spenti, ma era anche vietato l’utilizzo di qualsiasi altro apparecchio elettronico. Il motivo? La paura che le onde radio e i campi elettromagnetici di tutti questi dispositivi avessero potuto interferire con la strumentazione di bordo mettendo a rischio passeggeri ed equipaggio.
Tuttavia, nel corso del tempo non sono mai stati registrati problemi o incidenti dovuti a un telefonino acceso. Ecco che quindi dal 2013 è consentito ai passeggeri di utilizzare i propri cellulari a patto che siano impostati con la modalità aereo. Si tratta di una configurazione presente in tutti i dispositivi Andorid o iOS, smartphone o tablet che siano, che dà la possibilità di spegnere tutti i sistemi radio del dispositivo in questione.
Perché dobbiamo spegnere il telefono in aereo? Tre buoni motivi per farlo
Nonostante l’aereo sia il mezzo più sicuro per viaggiare, è pur sempre necessario che i passeggeri seguano tutte le istruzioni che vengono loro date dall’equipaggio, specie durante le fasi di decollo e atterraggio quando è più probabile che possano verificarsi anomalie e incidenti.
Per mantenere alta l’attenzione in caso di pericolo
Ecco che quindi il primo motivo ha a che fare con l’attenzione dei viaggiatori. Nel corso delle due fasi di cambiamento di stato dell’aereo bisogna che tutti siano attenti e ascoltino bene quanto comunicato dall’equipaggio di bordo. Niente telefonini, cuffie o tablet: è fondamentale prestare la massima attenzione affinché, in caso di pericolo, si possa essere pronti e preparati ad affrontare qualsiasi evenienza seguendo le istruzioni.
Per evitare di causare disservizi a terra
Il secondo motivo è legato alle reti telefoniche di terra. Gli operatori di telefonia mobile le cui torri si trovano nei pressi degli aeroporti potrebbero subire disservizi e problemi di rete. Questo a causa della presenza di migliaia di dispositivi dotati di Sim e connessioni che sfrecciano nel cielo a velocità non concepite dalle celle telefoniche.
Per non causare possibili interferenze di comunicazione
Il terzo motivo, infine, è da attribuire alle interferenze di comunicazione. Se è vero che finora nessun cellulare accesso ha mai causato problemi alla strumentazione di bordo, è anche vero che spesso può provocare disturbo alle comunicazioni radio e fastidio ai piloti.
Un cellulare acceso è alla continua ricerca di campo. Ce ne accorgiamo quando ci troviamo vicini a una cassa o a un amplificatore e sentiamo il rumore fastidioso di un’interferenza. Questo suono assordante è quello che potrebbero sentire anche i piloti di un aereo nel caso ci fossero dei cellulari accesi. Immaginate che suono insopportabile sarebbe quello prodotto dalle interferenze di centinaia di telefonini!
Sul blog Airline Updates, un pilota ha dichiarato:
“Mi capita di sentire delle interferenze una o due volte al mese, e volo in media 50 volte. Quindi mi succede davvero molto raramente. Volendo fare una stima, direi nel due-tre percento dei voli. C’è da dire, però, che per un pilota potrebbe essere irritante. Quindi per favore, non dimenticate mai di mettere il telefono in modalità aereo quando volate.”
Le interferenze potrebbero essere problematiche (anche se accade raramente) durante un atterraggio di categoria 3. Parliamo di un atterraggio strumentale e svolto autonomamente dall’aereo e non dal pilota. Questa tipologia di manovra, molto rara, è utilizzata soprattutto quando i piloti non hanno una buona visibilità a causa di cattive condizioni atmosferiche come nebbia o maltempo. In questa circostanza anche una minima interferenza potrebbe essere pericolosa.
Perché dobbiamo spegnere il telefono in aereo? Cosa dicono gli esperti
Flavio Canavero, docente di Compatibilità elettromagnetica, ha spiegato a Focus le possibili conseguenze reali che può avere la dimenticanza di spegnere lo smartphone.
L’esperto ha dichiarato che all’interno delle cabine ci sono dei cavi lunghissimi che collegano il computer centrale con tutti quei sensori che tengono sotto controllo i parametri fondamentali di un aereo.
La presenza nelle vicinanze di un dispositivo elettronico acceso può di fatto alterare le informazioni fornite al computer centrale. Il pilota potrebbe per esempio ricevere falsi allarmi sullo stato del carburante o della temperatura dei motori. Tuttavia, le probabilità che questo accada sono particolarmente basse, anche se mai da sottovalutare completamente.