Paura in savana, leone si sveglia prima dall’anestesia: cosa accade

Paura in savana, potrebbe essere il titolo di un thriller mozzafiato, di un horror degno delle migliori pellicole anni ottanta, invece è quanto di vero è accaduto nei giorni scorsi. Un leone, mentre veniva riportato nel suo habitat naturale, si sveglia prima dall’anestesia, quello che accade dopo è davvero incredibile.

Leone savana anestesia
Paura in savana quando il leone si sveglia prima dall’anestesia – Viaggi.Nanopress.it

Il leone è sicuramente uno degli animali più pericolosi al mondo, il re della giungla, nell’immaginario collettivo uno dei predatori più spietati, l’animale più forte al mondo. Trovarsi faccia a faccia con questa belva, effettivamente, non deve essere un’esperienza piacevole. Quando questo, poi, avviene nel suo habitat naturale, nella savana, uscire indenni da quella situazione è davvero miracoloso.

Paura in savana quando il leone si sveglia

La storia di questo leone, svegliatosi prima dall’anestesia, è ancora più incredibile e spaventosa. Siamo in Sudafrica, nella savana sudafricana, un leone dopo aver ricevuto le cure mediche, doveva essere riportato nel suo ambiente. L’animale soccorso da alcuni veterinari del luogo, era sotto l’effetto dei sedativi, anestetizzato, proprio per facilitare l’operazione di rilascio senza che nessuno corresse rischi inutili.

L’equipe medica ed i loro assistenti, dopo essersi presi cura dell’animale, quando oramai era fuori pericolo, devono riportarlo nella savana. Il leone viene sedato. Si addormenta e permette, così, alla squadra di medici e infermieri di poterlo caricare a bordo del fuoristrada per riportarlo nel suo ambiente naturale.

Tutto procede secondo i piani, del resto, non è la prima volta che i sanitari, eseguono questa operazione. Giunti nel luogo dove era stato prelevato l’animale, le auto si fermano, gli uomini scendono in perlustrazione. Bisogna assicurarsi che la zona sia sicura e non ci siano predatori in giro. Assicurarsi che la zona scelta per rilasciare il leone sia sicura, serve sia a garantire l’equipe nel mentre compie questa operazione, sia a tutelare il leone che verrà rilasciato ancora sotto l’effetto dell’anestesia.

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sudafrica – Viaggi.Nanopress.it

Quando i medici si accertano che la zona è sicura e che si possa procedere con l’intervento di rilascio del leone, iniziano la procedura. E’ una di quelle situazioni che avranno ripetuto centinaia di volte. L’animale caricato su una barella di stoffa, viene assicurato alla stessa. Serve la forza di tutti gli uomini, poi, considerando il peso del leone, per estrarre la barella dalla macchina. Dopo di questo verrà adagiata in terra ed il leone liberato.

La situazione è fuori controllo

Una volta sistemata la barella sul terreno, senza che ci siano stati problemi, gli uomini riprendono fiato prima di sciogliere i lacci che tenevano l’animale assicurato alla barella, per poterlo così lasciare libero in attesa che si risvegli.

La sorpresa e la paura, però, nel mentre compiono questa operazione, assalgono tutti i presenti. Emily Cehrs è una dei veterinari del team e sta riprendendo la scena con il suo cellulare, vorrà postare il video testimoniando un’altra operazione andata a buon fine ed una vita salvata nella savana, quella del leone. D’improvviso, però, il leone si scuote, si sveglia di soprassalto, prima del tempo, dall’anestesia, si alza di scatto in maniera furente.

Il team di medici e assistenti hanno giusto l’istinto di fuggire prima che la situazione si complichi e degeneri. Il leone, però, per fortuna dei presenti è ancora frastornato, la sua reattività non è delle migliori e fatto qualche metro si adagia al suolo per riprendersi, permettendo, così, ai medici di allontanarsi incolumi anche se terrificati.

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