La Terra è sotto costante bombardamento dallo spazio. È caduto un qualcosa nella nostra atmosfera, causando un’esplosione. Ma cos’é?
Questi pezzi di rocce dello spazio, o palle di fuoco, sono in genere pezzi più grandi di asteroidi o comete che si sono staccati dal loro corpo originario e sono finiti per cadere nel pozzo gravitazionale terrestre.
Ma i ricercato hanno confermato che una di queste sfere di fuoco esplose, lo scorso anno, sopra il cielo del Canada, non è il nomale tipo di meteora.
Oggetto spaziale misterioso
La palla di fuoco estremamente luminosa che ha colpito l’Alberta, in Canada, l’anno scorso, non era una meteora “normale”. Gli scienziati che studiano la sua orbita hanno mostrato che l’origine del misterioso oggetto è avvenuto ai confini del sistema solare, in un’aerea dello spazio misteriosa conosciuta come Nube di Oort.
Si pensa che la nuvola di Oort sia la fonte delle comete ghiacciate che passano all’interno del sistema solare.
Questo non è un fenomeno strano, ma è come l’oggetto ha preso fuoco nel cielo che ha preoccupato gli scienziati, che fino a quel momento non avevano mai visto oggetti che nascono proprio in quell’area dello spazio.
Un gruppo di ricerca di scienziati della University of Western Ontario, in Canada, ha analizzato immagini e video dell’esplosione e ha scoperto che invece di acqua ghiacciata, metano e ammoniaca, come tutti gli oggetti che nascono dalla nube di Oort, il corpo esploso aveva una configurazione che nessuno si aspettava.
L’oggetto era forse composto di pietra, sfidando teorie di vecchia data sullo sviluppo di questa nube a sfera, che si dice sia il residuo della prima nebulosa che formò il nostro sistema solare.
L’analisi, dettagliata in uno studio nuovo pubblicato sulla rivista Nature Astronomy ci spiega: “Rappresenta un modello molto diverso per la formazione del sistema solare, in cui quantità elevate di materia rocciosa coesistono con corpi ghiacciati nella nube di Oort”, riferisce Denis Vida, ricercatore dell’ Università in Canada.
“I risultati non possono essere spiegati con i modelli convenzionali dello sviluppo del sistema solare, che cambiano del tutto le regole del gioco”
L’oggetto sul cielo del Canada
In passato, tutte le sfere di fuoco di roccia che bruciavano nell’atmosfera terrestre provenivano da aree dello spazio vicinissime al nostro pianeta.
Hadrian Devillepoix, ricercatore e coautore dello studio, ha dichiarato: “Nel mentre percorreva nello spazio, la sfera di fuoco si è tuffata nell’atmosfera più in profondità di un oggetto ghiacciato in un’orbita simile, ed è esplosa proprio come una sfera di fuoco, il che fa capire che si tratti proprio di un meteorite di pietra.”
Diversamente, le comete ghiacciate della Nube di Oort sono corpi morbidi, come palle di neve polverose, che evaporano in modo lento piano piano che sono sempre più vicine al Sole. Il gas e la polvere creano una particolare coda che si estende per milioni di km.
La sfida per i ricercatori è capire come questo meteorite di roccia abbia raggiunto il bordo del sistema solare, che potrebbe darci anche una risposta al mistero delle origini umane. “Più capiamo, meglio possiamo capire cosa era necessario per l’emergere della vita”, ha concluso il dott. Vita.
