‘Ocean Perpetual’ è il video della Nasa che sta facendo il giro del web: è un filmato incredibilmente emozionante e artistico, visto che riprende e mostra le correnti di mari e oceani del globo come se fossero onde disegnate dalla mano di Van Gogh.
In realtà, l’effetto artistico è dovuto al fatto che il filmato si compone di foto e immagini riprese dal satellite nel corso di 30 mesi di ricerche: il risultato, una volta montato il tutto, è il video che vedete qui sotto, realizzato dallo studio di visualizzazione scientifica del Goddard Space Flight Center del Maryland, negli Stati Uniti.
Del resto, che natura, arte e tecnologia insieme potessero fare veri e propri capolavori l’avevamo già capito guardando il video delle gru sopra Venezia, con le spettacolari immagini riprese dalla BBC che mostrano i maestosi uccelli librarsi in aria sopra il campanile di San Marco.
Nel caso di Ocean Perpetual, invece, le protagoniste sono le correnti marine e oceaniche: il filmato, infatti, mette in evidenza come sono cambiate, in tutto il globo, da giugno 2005 a dicembre 2007, creando una vera e propria esperienza visiva grazie al modello ad alta definizione della Nasa ECCO2 (la sigla sta per ‘Estimating the Circulation and Climate of the Ocean, phase II’).
Il risultato probabilmente ha sorpreso i ricercatori stessi, visto che l’obiettivo del filmato non era nemmeno lontanamente artistico, ma scientifico: invece, basta far partire il filmato per rimanere incantati e rapiti dalla maestria di madre natura, che sembra davvero dipingere una tavolozza proprio con la mano del pittore olandese Van Gogh (avete presente il dipinto ‘Notte Stellata’? L’effetto è molto simile).
Anche se l’ECCO2 può simulare i flussi delle correnti marine anche a profondità elevate, quelle che vedete nel video in realtà sono le correnti superficiali: ma è possibile riconoscere la corrente del Golfo e quella di Kuroshio, la seconda più potente del mondo.
Purtroppo, nonostante sia un video bellissimo, ‘Perpetual Ocean’ non è riuscito a vincere il Siggraph 2011, festival di computer animation per il quale era stato concepito e candidato. Infatti nel filmato non ci sono voci d’accompagnamento o spiegazioni, ma solo lo spettacolo delle correnti marine e una lieve musica di sottofondo. In ogni caso, il video sarà utile alla ricerca scientifica per capire come fanno i vortici e le correnti a trasportare calore e carbonio negli oceani.
La Nasa non è nuova a realizzare filmati del genere: qualche mese fa aveva impazzato sul web Blue Marble 2012 con le immagini della Terra in alta definizione.
che meraviglia!