Nuovo ciclone colpisce l’Italia: attenzione a chi abita qui

Per chi credeva che con l’arrivo della primavera, l’inverno e le temperature fredde fossero ormai solo un brutto ricordo, ci sarà da ricredersi. Un nuovo ciclone colpisce l’Italia. Il suo arrivo è previsto proprio in concomitanza dell’ultima settimana di marzo. Chi abita in queste zone dovrà stare in massima allerta.

Allerta meteo
Atteso un nuovo ciclone sull’Italia, ecco dove e quando – Viaggi.Nanopress.it

Sembrano confermate le voci dell’arrivo imminente del ciclone Mediterraneo. La perturbazione che si abbatterà sulla penisola porterà con sé fenomeni intensi di maltempo ed un abbassamento considerevole delle temperature.

Un nuovo ciclone colpisce l’Italia

Ci sono le date di quando il nuovo ciclone potrebbe colpire l’Italia e le zone che saranno più esposte al rischio. Si tratterà, purtroppo, ancora una volta di quei fenomeni frutto dei mutamenti climatici che, al giorno d’oggi, sempre di più assaggiamo sulla nostra pelle.

La perturbazione che sembra potrebbe essere devastante, sarà generata, infatti, da uno scontro tra correnti fredde e calde. Nei prossimi giorni, infatti, nel nord Europa una vasta depressione interesserà tutta l’aria. Sarà proprio questa depressione a generare correnti di aria fredda che verrà spinta, dapprima, nel cuore dell’Europa, per giungere, poi, fino al mediterraneo.

Queste correnti di aria molto fredda a ridosso dell’Italia, quindi, scateneranno un nuovo ciclone. Le correnti fredde di origine Polare, infatti, instabili e fuori controllo si riverseranno nei nostri mari interessati da masse di aria calda provenienti dall’Africa. Proprio questo processo darà vita al fenomeno del ciclone Mediterraneo, con tutte le sue conseguenze. Tra il 23 ed il 27 marzo, dunque, su tutta Italia potrebbero generarsi fenomeni metereologici estremi.

La grave situazione in Italia e le zone a rischio
Alluvione – viaggi.nanopress.it

Gli occhi sono puntati proprio sulla situazione anomala. La paura, infatti, è che il ciclone possa innescare un fenomeno di grandinate e piogge alluvionali. Si teme che temporali estremi e forti piogge possano scaricare fino a 150 mm di pioggia in pochissimo tempo. Sarebbe la quantità di pioggia che solitamente cade in due mesi a ricoprire intere città in poche ore.

Le zone a rischio

Allerta massima anche per quanto riguarda il vento. Si presume che si possano creare raffiche di vento fino ad oltre i 100 km/h. Nella settimana che precede Pasqua, insomma, allerta meteo in gran parte del centro nord con gli occhi puntati sulla formazione di questo nuovo ciclone Mediterraneo. Il fenomeno figlio dei mutamenti climatici con le temperature dei mari sempre più calde e con masse di aria fredda e calda che si scontrano sempre più facilmente.

La zona della Pianura Padana, per la sua conformazione geografica, sarebbe quella più a rischio anche se il fenomeno metereologico potrebbe spingersi molto più giù attraversando, addirittura, tutta la penisola. Inutile dire che si teme, ovviamente, per l’incolumità delle persone ma anche per i danni che, queste potenziali alluvioni, possono arrecare all’agricoltura. Il comparto, infatti, ogni anno è sempre più colpito e danneggiato da fenomeni metereologici estremi.

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