C’è un posto in Italia dove poter ammirare il passaggio di gruppi di delfini o le balenottere, liberi di volteggiare nel mare blu.
In Italia è possibile ammirare il passaggio di gruppi di delfini e balenottere senza necessariamente dover accedere a un parco acquatico. E si possono ammirare, non soltanto dalla riva del mare, ma anche avvicinandosi a loro.
Succede a largo delle acque di Taranto, dove esiste un luogo che si occupa di proteggerli. E’ La Jonian Dolphin Conservation, che si occupa di delfini e balenotteri fin dal 2009. Da qui è possibile uscire in mare in catamarano alla ricerca dei delfini.
Non per niente la città di Taranto porta come stemma il delfino. Negli ultimi anni le acque del Mar Ionio sono sempre più frequentate da delfini e balenottere, per la gioia di chiama questi cetacei.
Nel 2020, in un unico avvistamento, furono contati ben 14 capodogli. La stessa associazione ha creato poi un grande recinto sottomarino nei pressi dell’isola di San Paolo in Mar Grande che si è trasformata nella prima area di ricovero per i delfini che hanno vissuto in cattività per molti anni.
“Ricercatori per un giorno”
L’obiettivo è quello di aiutarli a tornare a vivere liberi. L’associazione, per raccogliere fondi, ha ideato anche una bellissima iniziativa: “Ricercatori per un giorno”. Si tratta di un’attività riservata soltanto ai soci dell’associazione.
Il contributo finanzia le varie attività di ricerca e di monitoraggio. Si tratta di un’uscita in barca di, circa, 5 ore e che permette di vedere da vicino sia i delfini che le balenottere. Insieme ai ricercatori si potranno identificare i vari esemplari che si incontrano fotografando la loro Pinna dorsale.
Non solo, ma si ascolteranno e si registreranno anche i fischi e il linguaggio degli animali. Un’esperienza sicuramente molto interessante da fare in sicurezza anche con i bambini.
E qui, in questa parte di mare, è possibile avvistare questi bellissimi mammiferi, perché è una delle zone più frequentate. Altro luogo sempre in Italia dove è possibile avvistare delfini e balenotteri è il Santuario Internazionale dei Cetacei Pelagos nell’alto Tirreno.
È una zona Marina che si estende per oltre 87.500 chilometri quadrati e che nasce dall’accordo tra Italia, con la Toscana, la Liguria e il nord dell Sardegna, Francia e Principato di Monaco. L’obiettivo è proprio quello di proteggere i mammiferi marini.
Mar Mediterraneo, la loro casa
Una popolazione che, al momento, vanta 2000 tra balenottere comuni e capodogli, 30.000 tra astenelle, turciopi e delfini comuni, grampi, zifi e globicefali oltre alle orche, alle megattere e alle balenottere minori.
Delle 80 specie di cetacei, circa 21 popolano il Mar Mediterraneo. Di queste soltanto 8 vengono avvistate regolarmente. Questo significa che vivono in questa zona abitualmente, dove si nutrono e si riproducono.
