Nuova Zelanda: montagne russe a pedali

Pedali

[didascalia fornitore=”altro”]Foto di Pas Quale/Shutterstock.com[/didascalia]

La Nuova Zelanda è all’avanguardia su molti piani, tra cui l’ecologia. E ora un parco divertimenti inaugura un’originale attrazione, le montagne russe a pedali.

Attenta a temi quali le nuove tecnologie e l’ecologia, la Nuova Zelanda è un paradiso in cui la natura si mescola alle più sofisticate invenzioni umane all’insegna della green philosophy che guarda alla tutela dell’ambiente.

Molteplici sono le iniziative a livello artistico per prendere coscienza dell’importanza dei nostri comportamenti nei confronti del mondo che ci circonda. E se un artista inglese è stato capace di creare un museo a prova di sub con 20.000 statue nei fondali del Mar dei Caraibi, per porre sotto i riflettori il rischio di sparizione delle barriere coralline, la Nuova Zelanda mette in campo i suoi migliori ingegneri.

La bicicletta e le montagne russe: chi vi avrebbe mai pensato? Un parco divertimenti neozelandese ha inaugurato questa originale attrazione. Le montagne russe a pedali funzionano senza corrente, grazie alla forza delle gambe dei passeggeri.

Le biciclette sono inglobate in capsule trasparenti, che possono raggiungere una velocità massima di 40 chilometri orari, oscillano di 60 grandi e arrivano a correre tra aria e terra. Divertimento assicurato… e pancetta smaltita!

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