Ecco la nuova scoperta che è stata fatta. Non si vedeva questa specie da più di mezzo secolo. È dell’era dei dinosauri.
Viene fatta una nuova scoperta che lascia tutti sorpresi. Ci troviamo nella città di Fayetteville. Siamo negli Stati Uniti nello stato dell’Arkansas. Questo posto ha infranto record storici considerando poi che la scoperta è avvenuta su una parete di un mercato della città. Ma andiamo a vedere di cosa si tratta.
Nuova scoperta: è un insetto gigante
È proprio così, si tratta di un insetto gigante, è questa la nuova scoperta che è stata fatta negli Stati Uniti. Il suo nome scientifico è Polystoechotes punctata. Questa è stata registrata per la prima volta nel Nord America. Conosciuta anche con il nome di Chrysopidae gigante questi erano molto comuni nell’epoca del Giurassico, l’epoca dei dinosauri.
A riportalo sono stati i rapporti della Penn State che hanno notato una misteriosa scomparsa di questa specie nelle parte orientale del paese. Questa scoperta potrebbe però essere la svolta perché potrebbero esserci intere popolazioni. Un insetto di 200 milioni di anni fa potrebbe oggi ancora esistere.
Questo esemplare ritrovato sul muro non è stato identificato subito. Infatti è stato trovato nel 2012 da Michael Skvarla ma non venne identificato e fu tenuto in una collezione personale. Quest’uomo poi tenne un corso basato proprio sulla sua collezione nel 2020 e grazie a questo è stato possibile individuare l’esemplare di Chrysopidae gigante.
L’uomo ricorda perfettamente quel giorno in cui si è trovato davanti l’insetto gigante. Era un giorno come un altro e lui stava andando a comprare il latte quando ha visto quell’insetto. All’epoca era solo uno studente e pensò che era interessante quell’insetto e così lo tenne in mano per tutta la sua spesa.
Chrysopidae gigante: il ritorno dopo tanto tempo
L’uomo aveva identificato quell’insetto come formichiere ma in realtà poi si è reso conto durante il corso che ha tenuto che non era proprio quella specie. Infatti somigliava più ad una libellula che ad un formichiere, e così poi insieme ad alcuni colleghi ha eseguito le analisi molecolari del DNA sul campione.
Hanno così capito che si trattava del Chrysopidae gigante. Secondo l’uomo che ha ritrovato questa specie questo potrebbe indicare quanto sia realmente ampia la biodiversità. Nonostante questo la scomparsa di questo insetto dal Nord America è rimasta comunque un mistero a cui non è stata data una risposta certa.
Sono state fatte solo alcune ipotesi. Una di queste è l’aumento della luce artificiale avvenuto nelle città. Oppure l’inquinamento dell’aria dovuto all’urbanizzazione. Ma il fatto che l’avvistamento sia stato fatto in una zona dove questo era ormai scomparsa apre un grande dibattito sull’ambiente.
Tutti gli avvistamenti che sono stati fatti erano sempre nella parte ad ovest. Qui invece a Fayetteville si trova un punto caldo della biodiversità e per questo la stranezza del caso. Questa è un’area poco studiata ma ci sono tante specie endemiche, circa 10. Ma non solo di insetti anche di piante ed altri animali.