Museo del Risorgimento di Torino: orari, biglietti, come arrivarre

Palazzo Carignano e Museo del Risorgimento
Palazzo Carignano e Museo del Risorgimento

Il 18 marzo 2011 verrà riaperto il Museo del Risorgimento di Torino presso Palazzo Carignano, completamente rinnovato e con un nuovo allestimento in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Il Palazzo, che ospitava la sede del Parlamento Subalpino, divenuto poi primo Parlamento del Regno d’Italia, è il luogo ideale per ripercorrere la storia dell’unificazione del nostro paese. Ecco alcune informazioni utili per conoscerlo e visitarlo.

Il Palazzo Carignano di Torino, uno dei più importanti edifici storici del capoluogo piemontese, è un luogo particolarmente significativo per il Risorgimento Italiano: qui infatti ha trovato sede, nel 1861, il primo Parlamento del Regno d’Italia.
Progettato dall’architetto Guarino Guarini per il ramo cadetto dei Savoia-Carignano, il palazzo sorse tra il 1679 e il 1684 in stile barocco piemontese e con ben due facciate: la prima, seicentesca, si affaccia su piazza Carignano e la seconda, ottocentesca, sulla retrostante piazza Carlo Alberto.
Dopo il 1831 divenne una delle residenze sabaude e successivamente vi fu posta la sede del Parlamento Subalpino, poi Italiano. Attualmente è la sede della Sovrintendenza dei Beni culturali del Piemonte e del Museo del Risorgimento.

Il Museo, aperto al pubblico nel 1908 presso la vecchia sede nella Mole Antonelliana, oggi sede del Museo del Cinema di Torino, fu poi trasferito a Palazzo Carignano 20 anni dopo, in un allestimento che partiva dalle Guerre d’Indipendenza per arrivare fino alla Seconda Guerra Mondiale, ripercorrendo la storia del paese. Nel 2006 è stato poi chiuso e sono iniziati i lavori di ristrutturazione e riallestimento.

Il museo aprirà al pubblico il prossimo 18 marzo in una nuova veste, che offrirà al visitatore la possibilità di scegliere quale percorso fare a seconda del tempo che desidera dedicarvi. Oltre ad ammirare la ricca collezione di oggetti e documenti, si potrà assistere alle fasi della nascita del nostro paese attraverso i dialoghi e le scene proiettate su pannelli multimediali, aventi come protagonisti i personaggi di rilievo della storia risorgimentale.
Un percorso del Museo del Risorgimento di Torino segue quindi la linea della nuova concezione di museo e che vuole coinvolgere il visitatore facendogli fare un tuffo nel passato.

Come arrivare al Museo del Risorgimento

Museo del Risorgimento Torino
Museo del Risorgimento Torino

Palazzo Carignano ha due ingressi, uno su piazza Carignano e uno su piazza Carlo Alberto.
L’ingresso al Museo si trova sulla centralissima piazza Carignano, per l’esattezza in via Accademia delle Scienze 5, quasi di fronte al famoso Museo Egizio di Torino.
Per arrivare il modo migliore sono i mezzi pubblici, in quanto la zona è molto ben servita e in centro è talvolta difficile trovare parcheggio.
 

  • In autobus: linea 56 con fermata in piazza Castello
  • In tram: linea 13 e linea 15 con fermata in piazza Castello; da piazza Castello imboccare via Accademia delle Scienze e proseguire per un isolato.
  • In auto: il parcheggio più vicino è quello di piazza San Carlo
  • In metropolitana: scendere alla stazione di Porta Nuova e percorrere a piedi tutta via Lagrange, proseguendo oltre il Museo Egizio.

Orari e biglietti del Museo del Risorgimento

Parlamento Subalpino
Parlamento Subalpino

Dalla sua riapertura, il 18 marzo 2011, gli orari del museo saranno i seguenti:
 

  • Lunedì chiuso
  • Da martedì a domenica: 9 – 19

L’ingresso sarà consentito fino alle ore 18.

Biglietti:
 

  • Intero €7
  • Ridotto €5: studenti universitari, over 65, gruppi di almeno 25 persone
  • Ridotto €4: scuole medie superiori
  • Ridotto €2: scuole medie inferiori ed elementari
  • Ingresso gratuito: minori di 6 anni, disabili e insegnanti

Per prenotazioni, tel. 011 5623719 chiamando dal lunedì al venerdì, 9 – 13 o inviando una mail all’indirizzo prenotazioni@museorisorgimentotorino.it

Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare il sito ufficiale del Museo del Risorgimento di Torino.

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