Sui Monti Sibillini è possibile praticare lo sci grazie ai 28 km di piste e fermarsi a gustare la cucina della tradizione.
Tra l’Umbria e le Marche sull’Appennino Centrale d’Italia, i Monti Sibillini ospitano il Parco Nazionale, una riserva naturale ricca di biodiversità che, durante l’inverno, diventa una delle mete sciistiche più interessanti d’Italia.
È un luogo famoso non soltanto per le sue chilometriche piste da sci, ma per la sua cucina della tradizione. I locali da scegliere sono per tutti i palati, dai ristoranti stellati alle baite alle osterie fino ad arrivare ai rifugi e alle piccole locande.
Tra i ristoranti da segnare sull’agenda c’è La Marchigiana. La cucina tradizionale e genuina, porta in tavola gli antipasti, i primi piatti con il sugo di cinghiale o tartufo e la grigliata di carne. Altro ristorante da tenere presente è Il Tiglio.
L’unico stellato di questa zona guidato dallo chef Enrico Mazzaroni. Situato alle pendici dei Monti Sibillini offre un menù territoriale, ma non solo. Ad Acquasanta Terme in provincia di Ascoli Piceno c’è il ristorante Le tre Lanterne.
Piatti a base di carni e salumi della zona
Un locale che ospita una Spa. La cucina è reinterpretata dallo chef Sandro che, però, non si discosta molto da quella del territorio. Tra le Osterie – Bistrot vale la pena fermarsi all’Osteria del Vettore a Castelluccio di Norcia in provincia di Perugia.
Qui la cucina è genuina e preparata con prodotti a chilometro zero. L’ingrediente principale è la carne di tutti i generi, sia bovina, che ovina che di maiale. E’ cucinata secondo la tradizione come gli arrosti di pecora e le grigliate dove predomina la salsiccia di Norcia.
Altra Osteria è la Taverna della montagna, nel cuore dei Monti Sibillini a 1000 metri di altezza. Domina la valle nel Borgo di Foce conosciuto anche con il nome di Stella dei Sibillini. I piatti presentati sono quelli tipici della tradizione.
E vanno dai salumi nostrani alle zuppe, dalla selvaggina con polenta, alle tagliatelle all’agnello, al castrato alla brace e, per finire, i dolci caserecci. Numerosi sono gli agriturismi che offrono una cucina semplice del territorio.
Agriturismi con prodotti locali
Tra questi vale la pena fermarsi all’Agriturismo re Artù. O all’agriturismo Da Roverino dove, oltre a gustare i piatti della tradizione, ci si può anche fermare a dormire. All’agriturismo La Cittadella si possono gustare i primi piatti a base di pasta fatta in casa.
I condimenti variano da quelli tradizionali alla carne, ma anche vegetariani. Infine l’agriturismo Il Sentiero delle Fate. Situato nella piana di Castelluccio di Norcia porta avanti una storia di famiglia che arriva da lontano. Nella bottega del locale si possono acquistare salumi e formaggi che la famiglia produce dagli inizi del ‘900.
