Montefeltro, i borghi più belli da esplorare

Un itinerario davvero molto interessante da fare proprio in questo periodo, alla scoperta dei borghi del Montefeltro.

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borghi del montefeltro – viaggi.nanopress.it

Il nome altisonante rimanda ad antiche epoche. Così come antico  e bellissimo è questo territorio. Una regione geografica che comprende nel suo territorio alcune zone delle Marche, partendo da Pesaro-Urbino, passando per le aree della provincia di Rimini in Emilia Romagna e toccando anche la provincia di Arezzo in Toscana ed infine la Repubblica di San Marino. Un territorio che sarebbe ideale esplorare anche in questo periodo.

I borghi più belli del Montefeltro

Un’area contraddistinta dalla presenza di borghi bellissimi quella del Montefeltro. E soprattutto contraddistinta anche da una grande presenza naturale. Rientra infatti in questo territorio anche il Parco naturale regionale del Sasso Simone e Simoncello.

Il nome deriva appunto da alcune vicende storiche, che ci rimandano alla guerra tra il Ducato di Urbino, rappresentato dalla famiglia dei Montefeltro appunto e la Signoria Malatesta di Rimini.

Da un punto di vista geografico lo si fa corrispondere con l’urbinate e con la comunità montana Alta Valmarecchie. Si trovano qui diversi borghi tutti da esplorare anche in questo periodo, alla scoperta non solo della loro storia, ma anche della loro gastronomia. Ci sono ad esempio Talamello, o Novafeltria, e ancora Pennabilli e Sant’Agata Feltria.

Pennabilli ad esempio è celebre per l’arte e non a caso è soprannominata città degli artisti. Ogni anno infatti si volge qui un festival noto come Artisti in piazza, una manifestazione di arti performative che si svolte a giugno alla presenza di star di fama internazionale. Geograficamente si trova in Emilia Romagna a 630 metri di altezza nell’Alta Valmarecchia e luogo di pellegrinaggio per chiunque ami dilettarsi nel trekking nella cornice del Parco del Sasso Simone e Simoncello. Si trovano qui anche due antichi castelli, quello di Penna e quello della Rupe.

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pennabilli – viaggi.nanopress.it

Sempre in Emilia Romagna si trova poi San Leo, un borgo molto suggestivo arroccato su uno sperone di roccia a 600 metri di altezza. Non a caso in antichità era considerato un importante feudo proprio per la sua posizione strategica. In passato era chiamato proprio Montefeltro. La visita qui deve passare per la bella Rocca rinascimentale che custodisce opere di Caravaggio. E ancora il Palazzo Mediceo che ospita il Museo d’Arte Chiara e i diversi palazzi storici ed edifici religiosi, su tutti il Duomo di San Leone.

 Carpegna, Montecopiolo e gli altri borghi

Tra i borghi più belli in questa zona come non citare nei dintorni di Pesaro e Urbino, il suggestivo Carpegna, che prende il nome dal monte omonimo. Celebre per la bella chiesa di San Nicolò e per quella romanica di San Sisto, anche questo territorio è molto frequentato per le escursioni, e le sessioni equitazione, oltre ad essere tappa fissa di moltissimi ciclisti.

C’è poi il più rappresentativo borgo dell’area, ovvero Montecopiolo, vicinissimo ad Urbino e San Leo e molto legato alla figura di San Francesco, che qui avrebbe voluto fondare un convento. Qui si trovava anche il castello della famiglia Montefeltro.

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carpegna – viaggi.nanopress.it

Infine la bella Frontino, celebre per le sue querce e la natura rigogliosa, un borgo medievale bellissimo in provincia di Pesaro. Fa parte anche de I Borghi più belli d’Italia. Da vedere il castello che si trova su uno sperone, comprensivo della bella Torre Civica e del Torrione. E non dimenticate una tappa al Museo Assetto dedicato all’artista omonimo. Infine da vedere anche la Chiesa di San Pietro e Paolo, dove si trova custodita una tela di Federico Barocci.

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