Il paesino meraviglioso da scoprire in Italia anche per un weekend d’estate

La destinazione ideale da visitare in estate. Scopriamo insieme questo paesino meraviglioso, sapete dove si trova? Ve lo diciamo noi.

Paesino italiano
Paesino italiano – viaggi.nanopress.it

Scopriamo oggi un suggestivo borgo medievale situato nel cuore di una regione bellissima. Vicina a due città molto amate, rappresenta l’ideale tappa da cui partire per una bella esplorazione di questa zona. Gode di una posizione privilegiata, ergendosi su una collina panoramica. Offre in questo modo una vista mozzafiato sulla campagna circostante. Ideale da visitare in questo periodo. Scoprirete un borgo davvero incantevole, dove connettersi con la sua storia, cultura e le tante bellezze naturali.

Il paesino meraviglioso da visitare in estate, ecco dove si trova

Rinomato per il suo centro storico affascinante, ricco di intricate stradine lastricate, ed abitazioni in pietra molto antiche, regala ai suoi visitatori un’atmosfera romantica. Passeggiando per le sue vie, si possono ammirare numerosi edifici di pregio, come le antiche chiese e le piazze accoglienti.

A poca distanza da Pesaro e Urbino, parliamo di un paesino meraviglioso di nome Gradara. Appartiene alla lista de I Borghi più belli d’Italia, ed è ovviamente tra i più noti della sua regione, le Marche. Vanta infatti diversi titoli: “Borgo dei borghi 2018”, ed anche la prestigiosa Bandiera Arancione. Merito dell’incredibile paesaggio che si gode dalla sua rocca, dell’incredibile atmosfera medievale e degli eventi che intrattengono i visitatori da ogni parte d’Italia.

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Il paesino meraviglioso – viaggi.nanopress.it

Un luogo davvero magico che gode della sua posizione collinare. In epoca medievale fu un importante snodo, che diede vita a numerosi conflitti tra la Santa Sede e le casata nobiliari di Marche ed Emilia Romagna. La storia di Gradara è profondamente intrecciata con quella della Rocca, la sua principale attrazione.

Si tratta senza dubbio del monumento più visitato, grazie alle celebri cinta murarie, le meglio conservate della zona. Naturalmente è possibile passeggiarvi, e non solo attorno alle mura, ma anche intorno al castello, compresi i cortili ed il ponte levatoio.

Gradara, il borgo di Paolo e Francesca

Oltre che per la Rocca demaniale, questo paesino meraviglioso è celebre anche per un altro motivo, ed è la storia d’amore di Paolo e Francesca. Ricorderete senza dubbio i versi che Dante Alighieri dedica a questa sfortunata coppia di amanti, nel V canto della Divina Commedia.

Si tratta non solo di due personaggi di finzione, ma di due innamorati realmente esistiti e vissuti in questi luoghi. Francesca da Rimini e Paolo Malatesta. La giovane era figlia di Guido, signore di Ravenna e doveva andare in sposta per motivi politici a Giovanni Malatesta. Temendo il rifiuto della giovane, il padre ed altri nobili, fecero credere a Francesca che avrebbe dovuto sposare il fratello Paolo, ben più avvenente.

Solo il giorno delle nozze la ragazza apprese che si sarebbe trattato di un matrimonio per procura. Ovvero Paolo la sposava per conto del fratello. La ragazza si rassegnò ed ebbe anche una figlia da Giovanni Malatesta. Una relazione segreta nacque però davvero tra Francesca e Paolo, che le faceva spesso visita forse perché pentito di averla ingannata.

Questo almeno finché Giovanni Malatesta, avvisato da alcune spie non li sorprese in flagrante e li uccise entrambi. Dante li mette all’inferno perché macchiatisi di adulterio, ma destinati comunque a stare insieme per sempre.

In omaggio ai due amanti esiste anche un’oasi naturalistica in questo territorio. Il Bosco di Paolo e Francesca è un luogo davvero suggestivo, ricco di diverse specie botaniche. Al suo interno ospita il  Teatro dell’Aria. Qui si studia l’arte della falconeria ed i visitatori possono assistere anche a delle dimostrazioni pratiche.

Cose da non perdere in questo paesino meraviglioso

La storia di Paolo e Francesca è un po’ il fil rouge di questi luoghi. Si svolge infatti ogni anno la manifestazione Oltre le mura. Una sorta di esposizione all’aperto tutta basata sulla street art. Il tema è la bella Francesca, vista dagli artisti che vi partecipano.

Esplorato il centro storico e la sua Rocca, in molti amano percorrere il sentiero denominato Camminamenti di Ronda, un tracciato che permette una visuale completa del paesaggio collinare.

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Gradara – viaggi.nanopress.it

Una tappa è assolutamente d’obbligo presso il Museo Storico. Si trova nelle immediate vicinanze della Rocca ed al suo interno è possibile vedere anche un’antica grotta medievale. Ed a proposito di reperti storici, un edificio di pregio è  Palazzo Rubini Vesin. Celebre per le sue sale ricche di affreschi, attualmente è sede di diversi eventi culturali e talvolta anche di celebrazioni civili.

Gradara è un borgo davvero vivace, durante tutto l’anno è possibile imbattersi in diversi eventi culturali. A febbraio c’è Gradara d’Amare, una manifestazione per gli innamorati. In estate la cittadina regala però il suo meglio. Ogni giovedì d’estate, ha luogo nel borgo una rievocazione medievale.

In tema di rievocazioni la più celebre è però Assedio al Castello. Ripercorre i tremendi fatti dell’assedio del 1446, che vide protagoniste le storiche famiglie Sforza e Montefeltro, in conflitto contro i Malatesta. A questa rievocazione partecipano ogni anno 200 attori. Uno spettacolo incredibile reso ancora più suggestivo dalla presenza di un’orchestra.

Tutte occasioni per testare anche la gastronomia locale. Non andate via senza aver provato i tagliolini a bomba, conditi con olio, cipolla e lardo. Ed anche i bigoli con il sugo alla marchigiana e i crescioni.

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