Messico: quando andare, clima e mete principali nella terra dei Maya

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Mexico

Se avete sempre sognato di organizzare una vacanza in Messico e non sapete quando andare, quali sono le mete principali da non perdere e soprattutto quale clima vi aspetta, siete capitati nel posto giusto. Stiamo per spiegarvi tutto quello che vi serve, per partire alla volta del Messico senza paure e carichi di entusiasmo. In questa immensa nazione troverete qualsiasi cosa vi interessi: metropoli gigantesche, spiagge caraibiche, feste tradizionali coloratissime, quel che resta della civiltà Maya e poi tante varietà di tequila, che vi porteranno a berne almeno un po’, anche se siete astemi convinti.[/multipage]

[multipage]Quando andare in Messico

Messico

Sapete quando andare in Messico? Qual è il periodo migliore per prenotare una vacanza nella terra dei Maya? La risposta non è immediata, perché dipende dalla zona in cui avete intenzione di recarvi: questa nazione è incredibilmente vasta, per questo vanta diverse tipologie climatiche. Scopriamole nel dettaglio. 

Tendenzialmente possiamo dire che è consigliabile andare in Messico nel periodo compreso tra dicembre ad aprile, se non volete essere disturbati dalle piogge, che sono piuttosto abbondanti e violente con tanto di cicloni, tra settembre ed ottobre; e meno frequenti, ma sempre di forte entità (se pur di breve durata), tra giugno e settembre. In generale il clima del Messico è caldo e umido sulle coste del sud, ma se siete in cerca di una zona più secca e fresca, vi consigliamo di andare verso l’interno. Inoltre, tenete sempre presente che maggiore è altitudine a cui vi recate, minori saranno le temperature.

Se avete in mente una vacanza scandita da escursioni e visite ai numerosi siti archeologici, il periodo in cui conviene andare in Messico è la stagione secca dell’inverno, ovvero da novembre ad aprile

Chi invece cerca una vacanza di mare e assoluto relax, è possibile andare in Messico durante tutto l’anno, anche se è meglio evitare il periodo tra maggio e ottobre, se non si vuole assolutamente essere disturbati dalle piogge, particolarmente abbondanti sulla costa pacifica.  

Nella parte nord del Messico, intorno al deserto, le temperature estive sono piuttosto alte (35°), mentre quelle invernali arrivano sino ai 2°. Per evitare del tutto le piogge, bandite i mesi di giugno, luglio ed agosto.

Se volete andare alla scoperta di Città del Messico, prediligete le mezze stagioni, poiché in estate è battuta da abbondanti piogge, mentre gli inverni sono freddi e ventosi.

Infine, per andare sul sicuro tutto l’anno, dirigetevi nel Golfo di California, dove le temperature sono sempre gradevoli. Ora che avete scoperto il clima del Messico, scoprite cosa vedere.[/multipage]

[multipage]Messico: Penisola dello Yucatàn

Yucatan

Se volete prenotare una vacanza nella Penisola dello Yucatàn, qui potrete ammirare le maestose rovine della antica civiltà precolombiana dei Maya. I siti archeologici di Uxmal e Chichèn Itzà, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, consentono di riscoprire straordinari esempi dell’architettura maya, tra cui le grandiose e maestose piramidi. Nello Yucatàn, vi consigliamo inoltre di visitare anche le graziose città di Valladolid e Merida, capitale della penisola.[/multipage]

[multipage]Le spiagge del Messico

Cancun Messico

Siete amanti del relax e il vostro obiettivo è rilassarvi sulle spiagge più belle del Messico? Qui, avrete l’imbarazzo della scelta: ci sono spiagge turistiche, per nudisti, di sabbia bianca, tipicamente caraibiche e molte altre ancora. Da non perdere sono le splendide coste della Baja California e le spiagge candide incorniciate da palme e acque turchesi della Bahía de las Banderas

Playa del Carmen, Puerto Vallarta, Cozumel, Cancun e Cabo San Lucas sono sicuramente tra le più turistiche, tuttavia vantano una bellezza incantevole, degna di essere ammirata. Se siete in cerca di una location davvero originale, recatevi alle Isole Marietas, dove si trova la spettacolare Hidden Beach, una spiaggia circolare protetta da pareti rocciose che per la sua unicità è stata inserita nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO ed è considerata una delle spiagge più belle del mondo.[/multipage]

[multipage]Le città del Messico

Guadalajara

In Messico non ci sono soltanto città pericolose, ve ne sono molte particolarmente belle e apprezzate dai turisti. Se siete curiosi di conoscere l’altra faccia del Messico, visitate Acapulco e Guadalajara

La prima è la più vecchia località turistica del Paese: un tempo il punto d’accesso all’Oriente dal Nuovo Mondo, oggi è una città in rapidissima ascesa che si caratterizza per i suoi altissimi grattacieli, per le assolate spiagge dove rilassarsi e per la presenza degli scogli di La Quebrada, dai quali tuffatori esperti si lanciano nel vuoto per ben 45 metri di altezza. 

Guadalajara è invece la seconda città del paese per dimensioni, che oltre ad essere ben organizzata, vitale e non inquinata (a differenza della capitale), è anche la patria di numerose tradizioni messicane, tra cui il rodeo, la tequila, i sombrero e la musica dei mariachi.[/multipage]

[multipage]In Messico durante le feste

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In Messico vale la pena andare anche in occasione delle innumerevoli festività tradizionali che ogni anno animano il Paese. Durante la stagione secca, ad esempio, si tengono alcune delle feste più importanti e sentite di tutto il Paese. Nonostante il grande afflusso di turisti e locali nelle città, recarsi in Messico durante queste festività è un ottimo modo per conoscere a fondo le tradizioni e la cultura di questo variopinto Paese.  

La più importante e popolare di tutte è il Carnaval, che si svolge tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, nella settimana precedente il Mercoledì delle Ceneri, quando inizia la Settimana Santa, e riveste di musiche e colori sgargianti le strade di ogni parte della nazione.  

Un’altra festività molto sentita e molto particolare è quella del Dia de los Muertos, una sorta di Halloween sudamericano che si tiene tra l’uno e il due novembre: in questa occasione si celebrano i defunti costruendo altari votivi nelle proprie case e travestendosi con sgargianti costumi colorati. La città dove si può assistere alle celebrazioni più grandiose del Dia de los Muertos è la capitale Città del Messico, una metropoli gigantesca che vi lascerà esterrefatti per la sua implacabile vivacità.[/multipage]

[multipage]L’isola delle Bambole in Messico[secgalleria id=”7409″]

Se invece siete tipi avventurosi e non disdegnate le emozioni forti, non potete perdervi l’Isola delle Bambole: situata nella Laguna di Tlilac, non lontano da Città del Messico, nasconde una storia degna di un film horror. L’isola sudamericana, di primo acchito, colpisce per l’incanto della natura selvaggia, ma a un’osservazione più attenta, lascia inesorabilmente impietriti: tra le fitte fronde e lungo i canali ombrosi, a lasciarvi senza fiato, saranno centinaia di vecchi bambolotti impiccati sugli alberi e innumerevoli parti di questi disseminate un po’ ovunque. Se l’oscuro non vi spaventa, questo luogo, per voi, sarà un po’ come un immenso parco giochi alternativo.[/multipage]

[multipage]Scoprite tutte le bellezze del Messico nella fotogallery

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