Merigar ad Arcidosso: 30 anni di buddismo sul Monte Amiata

Merigar Arcidosso
Merigar Arcidosso

Compie 30 anni Merigar ad Arcidosso, il centro studi buddhista diventato ormai famoso in tutto il mondo e situato non sulle vette del Tibet, ma nel dolce panorama del Monte Amiata, in provincia di Grosseto, nel cuore di quell’Italia amata e apprezzata ovunque, la Toscana.

La comunità Dzogchen ha visto la luce nel 1981, per la precisione proprio nel mese di luglio, quando fu fondata da Chogyal Namkhai Norbu, venerabile maestro dell’antica storia tibetana: Merigar, oggi come allora, fu uno dei primi centri fondati in Occidente che si occupavano dello studio e della pratica spirituale dello Dzogchen.

Se siete abituati a un tipo di turismo religioso legato soprattutto ai santuari mariani o ai luoghi natali dei santi, allargate le vostre vedute: Merigar festeggia il trentennale con una lunga serie di eventi culturali e ricreativi, che mescolano le usanze della comunità buddhista alle tradizioni della Toscana.

La comunità di Merigar, infatti, è molto ben inserita nel territorio amiatino e negli anni si è sviluppato un solido rapporto di condivisione e partecipazione con i comuni della zona, che oggi prendono parte orgogliosi ai festeggiamenti.

Trovate il programma completo e tutte le informazioni necessarie sul sito di Merigar, ma vi anticipo che per l’occasione, sono state allestite 3 mostre:
 

  • ‘Tibet.Art.Now – L’arte tibetana fra tradizione e modernità’ – Palazzo Nerucci, Casteldelpiano, dal 14 luglo al 7 agosto;
  • ‘Primo Centro’ – Castello Aldobrandesco, Arcidosso, dal 15 al 24 luglio;
  • ‘Merigar: un mandala sull’Amiata’ – Castello Aldobrandesco, Arcidosso, dal 15 al 24 luglio;
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