Il gin irlandese è parte della storia e dei panorami dell’isola, ecco un itinerario da seguire alla scoperta delle sue distillerie.
L’Irlanda è una bellissima isola da visitare in lungo e in largo, non soltanto per gli spettacolari panorami naturali, ma anche per la sua storia nella produzione di gin, acquavite e guinness.
La sua storia si intreccia infatti con molteplici centri abitati, grandi città e la regione protestante del nord. Sono molteplici gli itinerari da seguire per scoprire il gin irlandese. E proprio a nord parte il viaggio alla scoperta delle distillerie.
Situata sulla penisola di Ards c’è la Echlinville Distillery. La produzione maggiore in questa zona non riguarda solo il gin, ma anche il whisky con l’orzo seminato, coltivato e raccolto a mano. Il tutto fatto nella “distilleria agricola” della famiglia.
Sempre in questa zona c’è la Rademon Estate Distillery di Downpatrick. Nella sua tenuta che risale al 1667 il proprietario imbottiglia e sigilla a mano con la ceralacca il Premiato Gin Shortcross che, ufficialmente, mise sul mercato nel 2014.
Gin, un distillato artigianale
A metà strada tra Belfast e Dublino si trova la Listoke Distillery. E proprio qui, presso la Listoke House, c’è la scuola di gin d’Irlanda dove è possibile partecipare ad un corso di tre ore e che parte proprio dalla storia di Listoke.
Più a sud, Dublino ospita moltissime distillerie di gin. Tra le più famose si possono visitare la Dublin City Spirit con il suo Dublin City Gin. Si tratta di un dissillato artigianale con una base di latte irlandese a cui vengono poi aggiunti degli ingredienti botanici.
Tra questi il pompelmo dolce e il rabarbaro coltivato nella zona del nord di Dublino. Nella città di Cork si possono visitare distillerie con molte varietà di gin tra le più insolite prodotte sull’isola. Come, per esempio, quello ricavato dalle patate.
È un prodotto della distilleria St Patrick’s Distillery. La varietà delle patate utilizzate è quella di Lady Claire e Rosetta che vengono mescolate poi con le bacche di ginepro, semi di coriandolo, scorza di limone, liquirizia e radici di Angelica.
Un’ altra produzione è quella della Bertha’s Revenge, dove il gin al latte ed è distillato dalla Ballyvolane House Spirits Company. Viene utilizzato l’alcol del siero di latte miscelato con prodotti botanici di provenienza sostenibile e acqua naturale del loro pozzo.
Gin ed estratti vegetali
Nella cittadina di Kinsale si trova la distilleria Blacks Brewery and Distillery. Il suo blackgin è un dissillato di 13 estratti vegetali coltivati lungo la Wild Atlantic Way.
Diverso è il gin Maharani della Rebel City Distillery. Qui produttori utilizzano spezie aromatiche di una regione del Sud dell’India, luogo di origine della moglie del fondatore della distilleria.