Novità per quanto riguarda i liquidi nel bagaglio a mano. Un gruppo di scienziati dell’università dell’Inghilterra ha ideato un particolare scanner in grado di riconoscere il tipo di liquido presente all’interno di bottiglie, scongiurando il pericolo di avere a bordo dell’esplosivo. Questo nuovo strumento permetterebbe dunque ai passeggeri di imbarcare dell’acqua nel bagaglio a mano, senza essere costretti ad acquistarla in volo.
Il rischio di attentati aerei negli ultimi anni ha allarmato molto le autorità aeroportuali, che hanno dovuto impegnarsi a trovare dei mezzi per poter ridurre al minimo il rischio di avere a bordo dei velivoli dei passeggeri muniti di armi o bombe. Per il controllo delle persone alcuni aeroporti sono muniti di body scanner, a cui però l’Italia ha rinunciato. I raggi X permettono di individuare eventuali oggetti vietati a bordo ma si impiega un po’ di tempo per effettuare questa operazione e si finisce per rallentare il processo di imbarco. Le ispezioni vengono effettuate anche sui bagagli a mano. Non è possibile portare dell’acqua nella propria valigia, e i liquidi vanno suddivisi in contenitori da 100 ml massimo. Questa pratica irrita molto i viaggiatori, ma qualcosa potrebbe cambiare grazie a degli studi effettuati in Inghilterra. Si prospetta una novità davvero interessante e soprattutto gradita al popolo dei passeggero, costretti a disfarsi di ogni tipo di bevanda prima di sottoporsi ai controlli di sicurezza. In realtà, pare che i divieti in aereo servano solo a tranquillizzare i passeggeri, ma in questo periodo la prudenza non è mai troppa. Attualmente, infatti, a seguito di tentativi di far esplodere aerei in volo, è assolutamente vietato portare a bordo acqua o altre sostanze liquide, dal momento che esse potrebbero essere state sostituite con dell’esplosivo. Per questo motivo, all’università di Durham, è stato messo a punto uno strumento capace di riconoscere il tipo di liquido presente in una bottiglia. Si tratta di uno scanner in grado di distinguere tra esplosivo e altre sostanze liquide. Il progetto è stato sottoposto all’attenzione dell’Unione Europea che ha dato un parere positivo. Probabilmente, se tutto andrà come previsto, l’innovativo scanner sarà installato negli aeroporti del Regno Unito a partire dalla prossima primavera, in particolare da aprile 2011. Seguiranno poi anche gli altri principali scali europei. Entro il 2013 tutti gli aeroporti dovranno dotarsi di questo strumento, permettendo di snellire ulteriormente le file dei controlli e permettere ai passeggeri di imbarcare senza problemi bevande, medicinali e creme, senza essere sottoposti a rigide restrizioni.