Una vacanza in Svizzera si può fare in molti modi ma se non sai da dove cominciare ecco le città più belle e cosa le rende speciali.
La Svizzera è un gioiello incastonato nelle Alpi. Tra i Paesi più ricchi che si trovano all’interno del territorio europeo, è rinomato soprattutto per le sue bellezze naturali.
Ma stavolta quello che vogliamo fare è andare a guardare alle sue città, che nascondono angoli affascinanti da vedere anche se non c’è la neve sulle montagne. Queste città possono essere quindi ottimi punti di partenza per esplorazioni più vaste oppure piccoli rifugi mentre dai la caccia ai boschi che d’autunno cambiano il proprio abito.
Berna, capitale in tutti i sensi
Berna è la capitale della Svizzera. Il suo centro storico segue le curve del fiume Aare e proprio lungo le sponde di questo fiume dalle acque estremamente pulite sorge la città vecchia.
Questa parte di Berna è diventata anche sito patrimonio UNESCO e il motivo ti risulterà evidente passeggiando nei vicoletti con l’acciotolato che è ancora quello originale e da cui sorgono molti vecchi palazzi, anch’essi oggetto di coccole che consentono di vederli così come erano nella loro forma originale. La città vecchia di Berna ospita anche una bellissima cattedrale e la torre dell’orologio Zytglogge. Non è una città molto estesa, come è tipico delle città di montagna del resto, ma non mancano i bar, i caffè e i ristoranti per la maggior parte nascosti sotto i portici e i passaggi coperti.
Lucerna
Lucerna occupa il cuore della Svizzera. E lo occupa in tutti i sensi. Non si può non innamorarsi infatti di questa città che affaccia sull’omonimo lago Lucerna, contornato dalle Alpi che sembrano proteggere gli abitanti e le acque dalle intemperie. Non esiste un luogo che sia più svizzero di Lucerna.
Perché la distanza dalle montagne la rende per esempio un luogo ideale per mescolare relax ed escursioni, aggiungendo una spruzzata di sole da prendere rigorosamente vista lago. Tra i luoghi più interessanti, oltre ovviamente alla città vecchia che anche qui è stata conservata, c’è il ponte che collega la parte vecchia alla riva destra del Reuss: il ponte Kapellbrücke che risale all’inizio del Trecento.
E a Lucerna c’è anche un monumento molto particolare. Si tratta della scultura chiamata Leone morente, scolpita per ricordare il reggimento di Guardie Svizzere che nel 1792 fu trucidato in uno dei momenti più critici della Rivoluzione Francese. Il monumento rappresenta un enorme leone ferito a morte e, sotto, una scritta in lingua latina che commemora il sacrificio. La particolarità della scultura è che è stata scavata all’interno della roccia e quindi sembra che il leone abbia trovato l’ultimo rifugio in una nicchia, il che aggiunge pathos.
Losanna
Tutti conoscono Ginevra ma pochi sanno che quella che molti considerano una versione in miniatura di Ginevra, Losanna, è altrettanto bella e valida come meta per le tue vacanze. Il centro è nel cuore del cantone in cui si parla francese e quindi quello che qui spicca in assoluto è l’attenzione all’aspetto artistico.
C’è per esempio un museo molto particolare le cui opere sono tutte state realizzate da artisti autodidatta. Nei pressi di Losanna è possibile anche passeggiare nei vigneti di Lavaux, diventati patrimonio UNESCO. Un’ottima scusa anche per una sosta a varia gradazione alcolica. Oltre ai musei dedicati all’arte visiva, Losanna è il rifugio di tutti gli amanti della musica con moltissimi festival che si susseguono nel corso dell’anno nonché una infinità di locali in cui ascoltare musica dal vivo.
