Una pista ciclabile con una lunghezza totale di 140 km sospesa nell’aria. La pista ciclabile più bella del mondo è proprio in Italia.
Incombente sopra l’acqua e con una vista da senza parole su uno degli angoli più suggestivi d’Italia, la pista ciclabile, inaugurata nel 2018, è in fase di completamento, almeno nel tratto trentino.
Sì, la pista ciclabile e pedonale, considerata una delle più belle del mondo, può essere percorsa non solo in bicicletta, ma anche a piedi.
Arriva finalmente la pista ciclabile in Trentino
Partendo da Limone sul Garda, la pista è attualmente poco più di 2 km fino a Capo Reamol in provincia di Brescia, al confine con il Trentino Alto Adige.
Per realizzare il primo tratto di Garda by Bike è stata necessaria un’impresa di acrobati per collegare sottili passerelle in legno e acciaio alle pareti rocciose della montagna utilizzando cavi, imbracature e addirittura elicotteri. A 50 metri di altezza, ha un impatto visivo sull’ambiente sbalorditivo.
Il percorso corre lungo un pendio del terreno naturale, ma i ciclisti possono percorrerla in tutta sicurezza grazie alla presenza di una ringhiera curvilinea in acciaio che, senza disturbare la vista, segue il profilo della pista.
I lavori per l’estensione del tracciato sono finalmente iniziati e dovrebbero essere completati entro il 2025. A questo punto la pista ciclabile si collegherà anche ai primi comuni del Trentino.
La realizzazione della pista ciclabile richiede interventi a livello paesaggistico, senza però compromettere l’unico skyline al mondo. Sono previste 2 gallerie nuove lungo la Strada Gardesana e il ripristino di un vecchio ponte dismesso sulla Valle del Ponale.
Una pista ciclabile di 166km intorno al lago di Garda
Dal 2018 questa strada doveva diventare in poco tempo una delle più belle e panoramiche d’Italia, quindi questo è solo il primo passo. L’obiettivo è ancora quello di completare tre anelli regionali per un totale di 166 chilometri, ma per questo dovremo attendere ancora qualche anno.
Dato il forte interesse per la mobilità sostenibile oggi e il successo, non solo di questa modalità di spostamento, ma anche dei viaggi, speriamo di non dover aspettare troppo tempo.
Una volta completata, Garda by Bike sarà collegata ad altre piste ciclabili esistenti. Innanzitutto la Ciclovia del Sole, un percorso di oltre 2.000 km tra il Brennero e Santa Teresa di Gallura in Sardegna, che attraversa 11 regioni.
E la dorsale ciclistica del Po, la Ciclovia del Vento, una rete di percorsi che circondano le acque che portano alle rive del lago, offrirà nei prossimi anni una rete nazionale a lunga percorrenza di oltre 1000 chilometri.
Se questa opera ingegneristica ha già reso l’Alto Garda un’attrazione turistica di primo livello, siamo fiduciosi che nei prossimi anni l’intera regione si trasformerà in un reale paradiso per gli appassionati di cicloturismo di tutto il mondo.
