Il Solar Dynamics Observatory della NASA ha catturato un’immagine del sole “sorridente” che preoccupa gli scienziati.
I giorni che hanno preceduto Halloween sono stati giorni impegnativi per la NASA. Nello spirito della festa, l’agenzia ha rilasciato un immagine della Nebulosa Aquila catturata dal telescopio James Webb, in cui i pilastri sembrano delle mani spettrali.
Per caso, il Solar Dynamics Observatory sempre della NASA è riuscito ad immortalare un’immagine altrettanto inquietante del Sole.
All’inizio di questa settimana, un satellite della NASA ha catturato un’immagine di quello che sembrava essere un volto sorridente del Sole, spingendo l’agenzia spaziale statunitense a spiegare esattamente cosa significano quelle macchie scure. Lo spazio nasconde molti segreti, e ora questa foto del sole fa riflettere molto.
Il sole ci regala un sorriso
L’immagine satellitare mostra il sole che sembra sorriderci. Viste alla luce ultravioletta, quelle macchie scure sul sole sono conosciute come buchi coronali e sono regioni in cui il vento veloce solare sta sparando nello spazio”, afferma la Nasa sull’account Twitter.
Non è un fenomeno straordinario quello del vento solare, che normalmente non raggiunge la Terra (protetta dagli strati della magnetosfera), ma diventano di una velocità più forte quando derivano dai buchi coronali, e non dalla superficie del Sole, in alcuni casi.
Una foto satellitare che diverte internet
Da quando è stata pubblicata, la foto ha suscitato numerose reazioni sui social. I netizen si sono impegnati a trovare somiglianze con il sole sorridente fotografato dall’agenzia spaziale statunitense e le idee non sono mancate.
Internet è, ovviamente, veloce e risponde a numerose teorie, come è successo già in passato quando un astronauta a bordo della ISS fotografò qualcosa di strano sopra l’atmosfera terrestre.
Tra quello che possiamo leggere sui social: “Ho appena notato che i Teletubbies hanno sempre avuto ragione sul fatto che il sole ha una faccia” oppure “Sembra felice come le patate sorridenti McCain”.
Tuttavia, gli esperti avvertono che le macchie scure viste sul Sole sono in realtà buchi coronali. Questi buchi lascerebbero una tempesta solare nei prossimi giorni. Un sorriso che alla fine non fa ben sperare in meglio.
Quali potrebbero essere le conseguenze?
Sotto l’influenza delle onde della radiazione solare e del vento solare, queste particelle possono entrare in collisione con l’atmosfera terrestre e causare non solo aurore boreali, ma anche tempeste solari.
La più audace di queste tempeste fu registrata nel 1859, quando le linee telegrafiche si ruppero in Europa e Nord America e l’aurora boreale divenne visibile in una regione molto insolita. Si teme che eventi simili possano ripetersi oggi, causando danni come interruzioni di corrente e perdita di satelliti.
Tuttavia, quando proviene da un buco coronale, viaggia più velocemente e può inghiottire la Terra e causare gravi danni. Infatti, l’atmosfera terrestre si scontra con le onde di radiazione e il vento solare, provocando potenzialmente violente tempeste solari come quella che distrusse l’ufficio telegrafico europeo nel 1859.
Inoltre, questi fenomeni non sono da sottovalutare, perché come abbiamo già detto, possono causare dei veri danni, come i blackout e la perdita dei pianeti.