La famosissima isola dei gatti esiste anche in Italia più precisamente in Sardegna. È una zona ricca di colonie di gatti in una spiaggia davvero surreale.
La Sardegna è la seconda isola più grande della penisola italiana essa è ricca di posti meravigliosi, mare cristallino ed enormi parchi tutti da scoprire. Scegliere la Sardegna come meta estiva per le vacanze è un’ottima alternativa infatti possiede circa 2000 km di costa. Inoltre ha spiagge sabbiose, mare trasparente e un’entroterra ricoperto di tanti alberi fino a formare diversi percorsi e sentieri dove migliaia di turisti potranno prenotare le loro escursioni.
La Sardegna però non è solo questo infatti in una zona esiste la cosiddetta isola dei gatti. Non appena si entra all’interno di questa oasi abitata interamente da felini si resta incantati dal paesaggio mozzafiato, ma è davvero tutta da scoprire.
La spiaggia dei gatti in Sardegna
Abbiamo capito che esiste una vera e propria oasi dei gatti in Sardegna, ma più precisamente dove si trova? L’isola dei gatti è in una zona a nord della Sardegna infatti in provincia di Oristano si trova una frazione detta Su Pallosu che ad oggi è una delle spiagge più votate dai visitatori.
La zona si trova vicino a Capo Mannu che è nella parte più settentrionale dell’isola e da queste parti sono presenti numerose aree protette. Una fra tante è quella di cui parleremo a breve. Su Pallosu è costituito da una sabbia di colore fra il dorato e l’ambrato, ci sono anche piccoli ciottoli e il fondo del mare è sabbioso.
Il mare lì è sempre limpido e cristallino ed essendo all’interno di una piccola insenatura è proprio difficile che ci siano alte maree, in genere la marea lì è sempre bassa. Anche il fondo del mare è sabbioso e non è molto profondo.
A Su Pallosu l’intera area è dedicata ai felini più precisamente ai gatti e la loro prima presenza lì risale agli inizi del XX secolo. I gatti dovrebbero stare solamente all’interno dell’area marina protetta che è a Capo Mannu ma delle volte può capitare che si avventurano in spiaggia. Dovete pensare che sono l’unica specie di gatto che non teme farsi il bagno.
L’area marina protetta all’interno del quale ci sono i felini è estremamente controllata e rientra nel territorio di San Vero Milis, che ospita i gatti e soprattutto vengono organizzate delle visite guidate. Quindi gli uomini non possono accedere alla spiaggia per fare il bagno? Proprio lì effettivamente no, potrai solo entrare per la visita ai felini ma adesso vediamo insieme di cosa si tratta.
L’Oasi Felina di Su Pallosu ospita gatti da tanti anni. Si pensa siano stati portati dai pescatori di tanti anni fa per controllare tutta l’area dai topi. Adesso i gatti si sono talmente ambientati in questo posto che non vogliono più abbandonare l’area.
Considerando infatti la bellezza del posto diciamo che hanno preso la scelta migliore, e ad oggi in totale si contano circa 60 gatti all’interno dell’area protetta. In genere stanno completamente in libertà. Se verrai mai all’interno dell’area li potrai trovare sia in spiaggia, sia in acqua del mare o addirittura a riposarsi sotto qualche albero nell’entroterra. Ma c’è una particolarità di questo posto che non è da tutti rispettare.
Tutti i gatti sono schedati e possiedono dei microchip perché l’intera area oltre allo staff ha anche un medico veterinario che si prende cura di tutti i felini. Loro infatti li controllano regolarmente sono vaccinati e sterilizzati, li fotografano e gli danno un nome di riconoscimento. Fanno anche poi un enorme cartellone dove appendono tutte le foto da mettere all’ingresso dell’area per i visitatori.
Su Pallosu, una realtà tutta da scoprire
Schedare i gatti e controllarli regolarmente è importante così ogni visitatore ha la possibilità di riconoscerli ed accarezzarli senza contrarre alcun tipo di malattia. Sembra tutto come un sogno ma esistono anche degli aspetti negativi? In realtà si.
Infatti l’Associazione Culturale Amici di Su Pallosu non ha mai ricevuto contributi da enti pubblici o da istituzioni pubbliche. Questo è un vero peccato perché si tratta di un’oasi all’avanguardia in cui tutte le femmine di gatto sono sterilizzate. Inoltre è la prima oasi italiana ad avere felini con chip.
Ad oggi si può dire che è una vera e propria oasi aperta al turismo in tutte le stagioni ed è anche tra le più gettonate. Durante il corso dell’anno infatti si organizzano delle vere e proprie visite guidate di soli 30 min a gruppi o a singole persone, ma tutte su appuntamento. Le visite sono a numero chiuso infatti è bene prenotare per tempo. Quando i turisti o anche residenti del posto arrivano lì possono scattare insieme ai gatti delle foto ricordo, ma devono dimostrare loro davvero tanto affetto.
L’Associazione è interamente gestita dai volontari e si è in costante ricerca di personale, basta che abbia un età compresa tra i 20 e i 55 anni. Bisogna saper essere in grado di adattarsi ad una vita di campagna, e saper intrattenere anche stranieri.