Incredibile scoperta in Italia, era nascosto in un bosco: cosa hanno portato alla luce

Incredibile scoperta, era nascosto in un bosco: ecco cosa hanno portato alla luce gli scavi. È davvero straordinario.

Incredibile scoperta in un bosco
Incredibile scoperta in un bosco – viaggi.nanopress.it

Sono stati rinvenuti nel bosco i resti di un bellissimo castello tutto da scoprire. Dimenticati per secoli sono stati riportati alla luce alcuni possedimenti sul versante appenninico emiliano. Ecco di quale castello si tratta.

Nascosto in un bosco il Castello preferito di Matilde di Canossa

Dopo secoli e secoli finalmente è stato riportato alla luce il Castello preferito di Matilde di Canossa, la Gran Duchessa medievale toscana vissuta dall’anno 1046 all’anno 1115. Vicaria imperiale, duchessa e marchesa, Matilde di Canossa fu un aderente sostenitrice del Papato e anche una potente feudataria. Matilde entrò in possesso di quasi tutti i territori a Settentrione dello Stato Pontificio: Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia.

Nell’appennino reggiano la potente marchesa del Medioevo ha avviato la costruzione di uno dei fortilizi più rilevanti di tutti gli stati italici del Settentrione. Nonostante le umiliazioni ed i dolori, la granduchessa Matilde di Canossa mostrò subito la sua attitudine a comandare. Potente feudataria e fervente sostenitrice del Papato, Matilde di Canossa seppe conquistare l’ammirazione di tutti quanti. La duchessa seppe conquistarsi l’appellativo di “donna più potente del Medioevo”.

Castello di Montebaranzone
Castello di Montebaranzone – Viaggi.Nanopress.it

Nel luglio del 1081, l’imperatore Enrico IV spogliò Matilde di Canossa di tutte le funzioni pubbliche da lei detenute e le confiscò tutti i beni dalla stessa posseduti. Umiliata da Enrico IV, la granduchessa si ritirò in uno dei suoi castelli appenninici, seguita dai suoi fedelissimi. Nonostante fosse una donna potente e importante, molto vicina al Papato ed alla fede, Matilde amava ritirarsi dalla mondanità per trascorrere la sua vita riservata presso la sua residenza preferita, il Castello di Montebaranzone.

Il castello preferito della Duchessa Matilde di Canossa

Il castello di Montebaranzone era la fortificazione prediletta dalla donna più potente del Medioevo. I resti di questo possedimento li hanno rinvenuti in una distesa collinare tra il fiume Secchia e il Fossa. Dopo secoli di dimenticanza, hanno portato alla luce i resti della fortificazione.

matilde di canossa
duchessa matilde di canossa – Viaggi.Nanopress.it

Montebaranzone è un piccolo Comune in Provincia di Modena: conta quasi 4mila residenti ed è caratterizzato dalla presenza di una distesa collinare. In epoca medievale era una delle fortificazioni più belle e dominanti e rispecchiava il carattere dominante di Matilde di Canossa. Proprio qui la Granduchessa aveva stabilito il centro nevralgico del suo impero situato nei territori italici a settentrione dello Stato Pontificio. Matilde amava risiede in questo castello nell’appennino emiliano e amava attorniarsi dai fedelissimi.

In epoca medievale il Castello Montebaranzone era una splendida reggia, emblema della potenza medievale. Dopo la morte della Duchessa e Marchesa, il Castello lo abbandonarono e, con il trascorrere dei secoli, è stato sepolto da una fitta vegetazione. Con gli scavi finalmente è tornato alla luce il castello preferito da Matilde.

Questa struttura difensiva non era di certo la sola fortificazione della potente feudataria: a lei sono attribuiti anche altri castelli, tra cui il Castello di Canossa, il Castello di Bianello, Castello di Rossena e il Castello di Carpineti.

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