Si tratta di una delle bevande più consumata sul pianeta, seconda soltanto al tè, ma qual’è il paese che ne consuma di più?
![Tazza di caffè](https://viaggi.nanopress.it/wp-content/uploads/2024/01/Tazza-di-caffe.jpg)
Dalle stime della FAO ogni giorno vengono bevute circa sei miliardi di tazze di tè, e più di un miliardo e mezzo di caffè. Noi italiani siamo conosciuti nel mondo per le nostre miscele con le quali prepariamo la moka, l’espresso o il cappuccino.
Questa bevanda, infatti, è parte integrante della nostra storia e cultura. Ogni anno importiamo ben otto milioni di pacchi di chicchi di caffè verde. Parrebbe logico pensare di essere tra i primi consumatori al mondo, ma non è così.
In realtà sono i Paesi dell’ Europa settentrionale, in particolare quelli Scandinavi, ad occupare i primi posti in classifica. Secondo la lista stilata dall’Organizzazione Internazionale del Caffè, ICO, nel nord il dato maggiore corrisponde a 12 chili di caffè macinato a persona all’anno.
Gli Stati del bacino mediterraneo, invece, compresa l’Italia, ne consumano annualmente circa 5 chilogrammi pro capite. Il calcolo si basa sulla quantità di miscela utilizzata e non sul numero delle tazze bevute.
Paesi nordici
Il celebre sito di geografia, viaggi e demografia World Atlas ha specificato tale consumo per ogni stato: la Finlandia è al primo posto con 12 chilogrammi di caffè pro capite in un anno, seguita dalla Norvegia con 9,9 e dall’Islanda con 9 Kg.
Chiudono la Danimarca con 6.7 ed i Paesi Bassi, con 8,4 kg. La rivista online Quartz, invece, ha pubblicato una ricerca basata proprio sul numero di tazze consumate. I risultati riguardano il consumo medio giornaliero in ogni Stato.
I risultati sono simili ai precedenti, svettano i Paesi Bassi, con una media di 2,4 tazzine al giorno. Al secondo posto c’è la Finlandia con 1,8 ed al terzo la Svezia con 1,3, seguono la Danimarca e la Germania con 1,2.
In ogni caso il nostro Paese non figura tra i maggiori consumatori mondiali di caffè. Occupiamo il 13esimo posto con 5,9 chilogrammi di miscela pro capite utilizzata nel corso dell’anno. Mentre, riguardo al numero di tazze bevute siamo al 42esimo.
![Caffè](https://viaggi.nanopress.it/wp-content/uploads/2024/01/Caffe.jpg)
Il metodo per preparare un buon caffè e, di certo, il più diffuso, è quello che richiede l’uso dell’acqua e del filtro. Ma ciò che importa davvero per assaporare un buon caffè è il gusto, e quello italiano è tra i più rinomati.
Caffè italiano
In genere viene apprezzato anche dalle centinaia di migliaia di turisti che ogni anno visitano il nostro Paese. Ci sono anche associazioni e consorzi che si occupano di tutelare l’espresso tradizionale stabilendo cinque regole per ottenerlo.
Forse per noi sono scontate, ma non per tutti è così. Prima di tutto il caffè deve essere in grani e macinato al momento, quindi come si estrae la bevanda, il suo aroma, il modo di servirlo, e la crema. Sono passaggi fondamentali per gustarsi un buon caffè.