Il virus delle zanzare sbarca in Italia, i primi casi proprio in queste regioni

In Italia, sono scoppiati i primi casi del West Nile, conosciuto come il virus delle zanzare. Ecco le regioni colpite.

Virus delle zanzare sbarca in Italia
Virus delle zanzare sbarca in Italia – viaggi.nanopress.it

Sono passati quattro anni dallo scoppio del Covid-19 che ha messo tutto il mondo in ginocchio e ora le cose sembrano essere migliorate.

Proprio qualche mese fa, l’Italia ha dichiarato la fine dello Stato di Emergenza, ma ecco che un altro virus sta facendo preoccupare milioni di italiani.

Il virus delle zanzare torna in Italia, ecco le zone più colpite

Durante la pandemia Covid-19, si sono date informazioni sbagliate e per evitare contagi si è dovuto far ricorso da un lockdown di quasi quattro mesi.

Per evitare situazioni simili, si sta cercando di dare maggior informazioni e capire di cosa si tratta questo nuovo virus.

Qualche tempo fa, si era parlato anche del Monkeypox, ossia il Vaiolo delle Scimmie, un’infezione zoonotica trasmissibile per la maggiore attraverso rapporti sessuali.

Nel 2022, si erano già registrati in Italia, casi di West Nile, ossia del cosiddetto virus delle zanzare.

Questo virus, nel 2020 aveva provocato 57 casi di contagio tra cui 4 morti colpendo il più alto numero di persone in Europa.

Nonostante se ne parli solo ora in modo più diffuso, il West Nile è presente nel nostro Paese già nel 2018.

Proprio quell’anno era stato definito in aumento e sembra essere tornato nella nostra Penisola anche se al momento non ha colpito nessun essere umano.

Grazie ad un bollettino pubblicato dall’Istituto superiore di Sanità, possiamo notare che la diffusione del virus delle zanzare nel 2023 ha avuto inizio da marzo.

Il virus delle zanzare in Italia
Zanzara – viaggi.nanopress.it

Questo dato ci comunica che, rispetto gli anni precedenti, il virus si è presentato in largo anticipo.

In particolare, le province dove sono state riscontrate positività al virus sono quelle di Catania e Varese.

Ad essere colpiti dal West Nile, in queste provincie sono stati gli animali e per ora nessun uomo ha riscontrato una positività a questo virus.

Il Centro di Referenza Nazionale per lo studio e l’accertamento delle malattie esotiche degli animali (Cesme) dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise ha catturato delle zanzare in Sicilia e una cornacchia nel Varese.

Grazie a delle analisi, si è riscontrata al positività all’inizio del mese scorso in queste due province.

I sintomi del virus e come fare per evitarlo

Questo virus, porta della febbre chiamata West Nile e nel 2022 ha avuto un boom in Italia, dovuto a dei focolai mai visti prima d’ora.

Nel periodo che va da giugno fino a novembre dello scorso anno, si sono presentate diffusioni sia in animali che in esseri umani.

La trasmissione principale di questo virus è dovuto alle punture di zanzare e agli uccelli selvatici.

Raramente, il contagio avviene per via di impianti di organi, trasfusione di sangue e trasmissione da madre a figlio durante la gravidanza.

Di solito, si è asintomatici ma il 20% dei casi hanno segnalato di aver avuto dei leggeri sintomi.

Il virus delle zanzare in Italia
Zanzara – viaggi.nanopress.it

Tra questi sfoghi cutanei, linfonodi ingrossati, vomito, nausea, mal di testa e per l’appunto febbre.

Raramente, può insorgere una febbre molto alta con mal di testa molto forte che provoca un’encefalite laterale.

Per evitare il contagio, si consiglia di usare repellenti e indossare pantaloni lunghi e t-shirt a maniche lunghe soprattutto all’alba e al tramonto.

Evitare la formazione di acqua stagnante tramite un rinnovo delle ciotole per animali o nei vasi.

Stare molto attenti alle piscine dei bambini ed evitare di sostare in zone stagnanti o paludose.

Inoltre, si consiglia di utilizzare anche delle zanzariere per evitare che le zanzare possano entrare nella nostra abitazione.

Lo scorso anno, in Europa si sono verificati ben 949 casi di contagio da West Nile di cui 573 in Italia.

Il nostro Paese, è stato quello più colpito del continente nel 2022.

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