Sapevi che il giacimento più grande di titanio si trova nel nostro paese ma non viene estratto? Scopriamo il motivo per cui l’estrazione non è stata mai avviata!
Il titanio è un metallo dall’elevato valore economico e che si estrae ad oggi in pochi paesi al mondo. Proprio così, basta pensare che sono solo 15 i paesi al mondo dove si estrae titanio, ma pochi sanno che in Italia esiste un giacimento contenente milioni di tonnellate di questo metallo.
Ma di quale luogo si tratta? Stiamo parlando della Liguria, ma scopriamo di più su dove si trova con precisione questo giacimento così ricco!
Il giacimento si trova in Liguria
Si trova all’interno del Parco del Beigua, in Liguria, il giacimento più grande di titanio presente nel nostro paese, considerato fra quelli al mondo più grandi. Si tratta del giacimento di Piampaludo, ubicato per l’esattezza nel Massiccio di Voltri, che fa parte della provincia di Savona.
Il massiccio è situato tra i comuni di Sassello e Urbe e pare che contenga 9 milioni di tonnellate di ossidi di titanio. Il metallo è presente con la composizione chimica TiO2, ma nonostante la grande quantità di biossido di titanio presente l’estrazione non è mai stata programmata.
Il giacimento di Piampaludo giacimento di Piampaludo
Secondo le ricerche condotte sulla eventuale estrazione di titanio dal giacimento ligure, si può sfruttare il 5-6% della roccia complessiva, che in alcuni punti può arrivare al 10-12%.
Questo significa che solo le quantità appena citate di biossido di titanio possono essere estratte dal deposito ligure, che trasformerebbe in scarto circa il 94-95% del minerale presente. In realtà, nonostante le percentuali elencate possono apparire irrisorie, i numeri sono abbastanza elevati.
Per quali motivi non è stata mai avviata l’estrazione a Piampaludo
Vista la quantità di titanio presente nel nostro paese e la sua importanza, viene da chiedersi come mai non è mai stata avviata l’estrazione. I motivi sono chiari, eccoli:
- il giacimento di titanio si trova all’interno del Parco Naturale Regionale del Beigua, che l’Unesco ha inserito nella Rete Globale dei Geoparchi. Ricca di biodiversità, nella zona del Beigua vivono ci sono circa 1200 specie di piante, vi abitano i lupi in pianta stabile e vi nidificano 40 mila coppie di uccelli.
- L’apertura di una miniera in questo sito darebbe luogo a problemi ingenti di tipo ambientale e gli scarti che si creerebbero rimarrebbero a cielo aperto.
Questi sono i motivi principali per cui non è stata mai avviata l’estrazione mineraria in questo giacimento.
