Il paesino dalle origine etrusche, con i suoi meravigliosi vigneti: merita una visita

Un posto bellissimo, noto per i suoi meravigliosi vigneti, perfetto da visitare in questa stagione. Scopriamo insieme il paesino dalle origini etrusche, sapete dove si trova?

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Il paesino dalle origini etrusche – viaggi.nanopress.it

Quale stagione se non quella primaverile, per lanciarsi in una bella esplorazione di borghi nei dintorni delle città? In Italia abbiamo solo l’imbarazzo della scelta. Come nel caso di questo grazioso paesino, che si trova nella posizione ideale per esplorare la sua regione di appartenenza, vicinissimo ad almeno due importanti città. Ottima base per esplorare luoghi famosi per poter fare un’esperienza autentica della vita di campagna italiana, tra cultura, gastronomia e storia.

Il paesino dalle origini etrusche, sapete dove si trova?

Situato sulle colline e circondata da vigne e oliveti. Si trova nel cuore di una delle regioni più belle, la Toscana.

Il paesino ha origini etrusche, come testimoniato dai numerosi reperti emersi durante gli scavi archeologici, che testimoniano presenza di insediamenti umani nel suo territorio sin dal 2000 a.C. Eppure ha acquisito importanza durante il Medioevo, diventando un importante snodo commerciale.

La sua antica storia è visibile soprattutto nel centro storico ancora oggi grazie ai resti di antiche mura, case in pietra e torri. Ci riferiamo al grazioso comune di Radda in Chianti, perfetto da visitare in primavera, anche solo per programmare una bella esplorazione della zona del Chianti, sicuramente tra le più belle della regione Toscana.

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Il paesino dalle origini etrusche – viaggi.nanopress.it

Conosciuta in antichità come Ratti, il suo attuale nome è un omaggio all’importante produzione vinicola della zona e risale al 1911.

Si tratta di un borgo visitabile in un giorno intero, perfetto per organizzare una bella degustazione nelle diverse cantine a disposizione nel territorio. Non solo, si trova a pochissimi chilometri sia da Siena che da Firenze, dunque molto gettonato come tappa se si vuole partire per un tour toscano, senza per forza dover soggiornare nelle grandi città.

Quello che è certo è che la bellezza di Radda in Chianti è tutta nella sua atmosfera molto antica, il fascino delle campagna, dei suoi vigneti e del suo centro storico.

Visitare Radda in Chianti, un gioiello della Toscana

La prima cosa che conquista facendo il proprio ingresso nel borgo, sono i resti delle antiche mura. Sono visibili entrando dai giardini o dalla famosa Porta Fiorentina.

Si prosegue poi nella bella Piazza Ferrucci dove sono visibili i resti del castello e soprattutto il principale edificio storico del luogo, che è il Palazzo del Podestà. Dal 1865 ospita il Comune e nelle sue immediate vicinanze si trova la Chiesa di San Niccolò. Un maestoso esempio di edificio religioso di origini romaniche, che fu progettato da Adolfò Coppedè.

Sempre in tema di Chiese, non potrà mancare una visita alla Chiesa di Santa Maria al Prato, celebre per la Madonna con Bambino di Neri di Bicci. Molto celebre nella zona anche la porzione di orti cintati che si trovano nel centro.

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Radda in Chianti – viaggi.nanopress.it

Il paesino dalle origini etrusche è vicinissimo ad una serie di altri deliziosi borghi che solitamente si abbinano durante l’esplorazione delle leggendarie zone del Chianti. Ad esempio Greve e Gaiole in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Castellina in Chianti. Appena fuori dal centro di Raddi sorge inoltre il suggestivo Castello della Volpaia.

Una sede di pellegrinaggio per gli amanti del vino, si trova qui infatti una cantina che produce il celebre Chianti. Una vera istituzione dove è possibile anche effettuare delle degustazioni sia di vino che di olio. Volendo è possibile anche soggiornare direttamente qui se si ha voglia di un’esperienza più particolare. Sono presenti infatti due Ville restaurate che dispongono di appartamenti e camere in affitto.

L’esperienza eno gastronomica nel paesino dalle origini etrusche

 Naturalmente visitare un borgo toscano come Radda in Chianti significa anche immergersi nella sua tradizione gastronomica. Non a caso il comune è considerato a tutti gli effetti la patria del Chianti Classico, grazie all’omonimo Consorzio fondato nel 1924.

Rimanendo nella zona di Volpaia assolutamente da provare sono la sua Osteria e il forno, per accompagnare la degustazione vinicola ai prodotti da forni celeberrimi nella zona.

Per testare i prodotti locali nel “borgo delle vigne” invece sono diversi i luoghi che sapranno accogliervi. Uno si trova vicinissimo alla Chiesa di Santa Maria al Prato e si chiama Casa del Chianti Classico. Al suo interno anche sia una cantina che un ristorante, in una location molto particolare ricavata da un antico refettorio. Qui è possibile usufruire anche di corsi e di masterclass che illustrano la produzione vinicola.

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Castello di Volpaia – viaggi.nanopress.it

I residenti consigliano inoltre la trattoria Le Panzanelle, che si trova a metà strada tra Radda e Greve in Chianti. Il posto ideale per provare i piatti tipici, come i leggendari pici cacio e pepe, ma soprattutto per godere del paesaggio meraviglioso che si gode dalla sua famosa terrazza.

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