Una classifica particolare ci svela oggi quale sarebbe il nuovo comune più ricco d’Italia. Sapete quale si trova al primo posto? Scopriamolo.
Una classifica molto particolare e stilata in base al reddito pro capite dei cittadini. Si tratta di un’indagine molto recente, che mira ad individuare il comune più ricco d’Italia. Sapreste indicare quale? Fino a qualche anno fa in cima a queste stime trovavamo Capri. Merito senza dubbio del suo turismo di alto livello, che ogni anno attira visitatori da tutto il mondo e soprattutto celebrità.
Inaspettatamente il vento è cambiato. Come è normale che sia considerati gli incredibili cambiamenti nel nostro paese dovuti anche alla recente pandemia, che ha stravolto non poco la nostra economia, iniziando appunto dal turismo, uno dei settori più colpiti.
Il nuovo comune più ricco d’Italia, ecco qual è
Ad occuparsi di questa particolare classifica è uno studio del Cgia di Mestre. Ricerca elaborata grazie ai dati del Mef che ha esaminato le dichiarazioni dei redditi Irpef del 2021. Dalle stime risulta innanzitutto che la regione che meglio si difende in questo ambito è ovviamente la Lombardia, seguita anche dal Piemonte.
Inaspettatamente però il nuovo comune più ricco d’Italia non è in nessuna di queste zone, bensì in Toscana. Si tratta infatti di Lajatico, in provincia di Pisa. La ricerca tiene conto del patrimonio dei cittadini ed è bene considerare che tra i residenti in questo comune troviamo il celebre tenore Andrea Bocelli.
Seguono al secondo posto Basiglio, in Provincia di Milano e Portofino in Liguria. Al contrario invece il comune più povero d’Italia risulta essere Carvagna, in provincia di Como. Classifica da non confondere però con la città in cui si guadagna di più, che risulta essere ancora oggi Milano, quella in assoluto con gli stipendi più alti della penisola.
Lajatico, la città più ricca del paese
Lajatico è un comune affascinante ed accogliente nella campagna toscana. Particolarmente apprezzato per l’opportunità di immergersi nella cultura toscana, nella sua arte e musica, noto per la sua bellezza rurale e la sua storia
Lajatico è situato su una collina nella provincia di Pisa e offre una vista panoramica sulla campagna circostante. Il suo centro storico è caratterizzato da strette stradine lastricate e affascinanti edifici in pietra, che conservano l’atmosfera autentica di un antico borgo toscano. Secondo le stime del Cgia di Mestre il reddito complessivo Irpef del Comune dichiarato dai contribuenti è pari a 54.708 euro.
Il grazioso borgo si trova vicinissimo a Volterra, Pisa, Siena, San Gimignano, e Firenze. Non un comune grandissimo, basti pensare che si estende per 72 chilometri con piccoli nuclei abitativi.
Deve la sua fama degli ultimi anni al fatto di aver dato i natali ad Andrea Bocelli, che ogni anno a luglio partecipa ad un concerto insieme ad altri artisti internazionali, nella cornice del celebre Teatro del Silenzio.
Cose da non perdere nel nuovo comune più ricco d’Italia
Lajatico è uno di quei borghi visitabili in pochissimo tempo, ma ricco di luoghi davvero suggestivi.
Trovandosi in collina, una delle principali attrazioni del borgo è la Rocca di Pietracassia. Possiamo definirlo senza dubbio il simbolo del luogo, poiché esempio di architettura medievale importantissimo nell’intera Toscana. La sua costruzione risale all’epoca longobarda a scopo difensivo.
Veniva principalmente utilizzata per controllare il percorso che portava alle miniere di Montecatini. Il nome lo si deve ad un apertura nella pietra calcarea (da cassa, letteralmente “spaccata”). La visita qui è particolarmente suggestiva per via della visuale panoramica. La rocca si trova a 550 metri di altezza.
C’è poi la frazione di Orciatico che forse più di tutte custodisce le origini antichissime del luogo. Anche qui si trova una rocca che offre una vista impareggiabile sul Monte Pisano. Non solo, perché custodisce anche i resti di mulini a vento risalenti al 1600 e nelle immediate vicinanze anche un Osservatorio Astronomico.
Come non parlare inoltre del leggendario Teatro del Silenzio. Raggiungerlo può essere una esperienza davvero suggestiva, un tratto escursionistico di 800 metri, circondato da cipressi, sicuramente una bella immersione nella natura toscana.
Leggendario anfiteatro naturale costruito nel 2006 per volontà di Bocelli stesso. Una struttura voluta per ospitare un solo concerto annuale, ecco perché il suggestivo nome “silenzio”. La sua peculiarità è il palcoscenico circolare che ogni anno cambia scenografia. A fare da sfondo alcuni blocchi di travertino. Durante i mesi di inattività la platea è dismessa. Al suo posto un lago artificiale. Il 27 e 29 luglio 2023 ospiterà il concerto di Andrea Bocelli dal nome “Mariposa”.