Il lago più bello e suggestivo del centro Italia

Il lago più bello e suggestivo del centro Italia si trova nelle Marche, nel cuore di un parco nazionale. Il suo nome è legato a una leggenda.

lago più bello del centro Italia
lago più bello del centro Italia – viaggi.nanopress.it

Nel cuore dell’Italia centrale si trova uno dei laghi più belli custoditi tra la catena appenninica. Ci troviamo nelle Marche, e proprio qui all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini ecco sbucare fuori il meraviglioso Lago di Pilato.

Il lago più bello e suggestivo del centro Italia, ecco svelato il suo nome

Se nel nord Italia a essere noti sono i tre laghi di Como, di Garda e il Maggiore, scendendo nelle regioni centrali è un altro il bacino a essere il protagonista naturale per eccellenza. Quest’ultimo si trova incastonato tra i Monti Sibillini. Con la loro superficie di circa 70 mila ettari, queste montagne sono contese da Marche e Umbria. Sono quattro i versanti che le caratterizzano:

  • Fiorito, che si sviluppa nella parte settentrionale
  • Storico, nella zona nord occidentale
  • Sacro, nella parte sud ovest dove si trova Norcia e Castelluccio
  • Magico, nell’area più a est a confine con i monti della Sibilla.

Ed è proprio nel versante Magico che si trova il Lago di Pilato.

Il lago di Pilato, il più bello e suggestivo del centro Italia

Si dice che il suo nome sia legato al procuratore Ponzio Pilato il quale sarebbe qui sepolto. La credenza popolare vuole infatti che il governatore romano sia stato gettato in queste acque dopo la sua morte. Tuttavia a rendere suggestivo questo posto non è questa storia leggendaria, ma la sua reale bellezza naturale.

Lago tra le montagne
Lago tra le montagne – viaggi.nanopress.it

Si tratta dell’unico lago delle Marche, raro per essere un bacino di origine glaciale. Anche la sua forma è particolare: due tondi ripieni d’acqua che diventano un unico specchio a seconda delle precipitazioni e dello scioglimento delle nevi. Inoltre, in questa zona contrassegnata come Zona Speciale di Conservazione trova casa anche un particolare crostaceo, il Chirocephalus marchesonii, un piccolo esserino piuttosto raro in Italia.

L’itinerario per ammirare il lago di Pilato

Per ammirare con i propri occhi questo spettacolo naturale basta intraprendere un percorso ad anello che da Foce arriva allo specchio d’acqua posto a 1.941 metri d’altezza.

Il percorso parte da Montemonaco. Da qui bisogna iniziare una salita di circa 9 chilometri fino a raggiungere Foce, il punto in cui sarà necessario lasciare l’auto e proseguire a piedi. Il sentiero da imboccare a questo punto è il 151, il quale attraversa il piano della Gardosa e i suoi meravigliosi prati fino a giungere nei pressi della località Le Svolte. Arrivati a questo punto il sentiero si inoltrerà all’interno di un bellissimo bosco, sviluppandosi a zig zag tra gli alberi a 1.500 metri di quota.

Lago di Pilato
Lago di Pilato – viaggi.nanopress.it

L’ultimo albero sarà il segno che il lago è quasi vicino. Basterà infatti proseguire per l’ultimo tratto prima di arrivare alla conca che ospita il bacino.

Il cammino si fa più impegnativo con l’avvicinarsi della meta ultima, ma ne vale davvero la pena. Una volta arrivati, infatti, la bellezza del paesaggio circostante ripagherà ogni minima fatica che si è stati costretti ad affrontare. Le acque del lago, chiare e cristalline, specchiano le vette imponenti dei Monti Sibillini, e la natura circostante custodisce gelosamente le sue creature più belle quali camosci e uccelli.

A completare questa bellissima cornice è poi l’elemento naturale che domina dall’alto il lago. Parliamo della cima del Redentore con suoi 2.443 metri, un punto panoramico che si consiglia di raggiungere.

Dal lago di Pilato, poi, si può tornare indietro ripercorrendo lo stesso itinerario oppure completando ad anello il percorso imboccando i sentieri 152 e 132 che portano nuovamente a Foce.

Impostazioni privacy