Ecco un posto nella nostra bella Italia, tutto da scoprire. Qui potreste vedere da vicino il labirinto di Arianna, davvero suggestivo. Andiamoci insieme.
La nostra bella Italia è ricca di luoghi dal grandissimo patrimonio storico. Molti di questi sono profondamente legati alla storia antica delle civiltà transitate qui. E delle tradizioni e religioni che hanno permesso di permeare la nostra cultura. Come ad esempio quella del mito di Arianna e Teseo. C’è un luogo nel nostro paese dove è molto presente.
Il labirinto di Arianna, un’opera meravigliosa
Pensate di poter visitare da vicino il famosissimo labirinto di Arianna. Quello del mito omonimo. La storia è nota a tutti. L’eroe Teseo in procinto di affrontare il temibile Minotauro, sta per entrare nel labirinto progettato per tenerlo a bada.
Un luogo da dove è praticamente impossibile uscire. In suo soccorso arriva Arianna, che dell’eroe è invaghita e gli spiega come fare: dipanando lungo il percorso un gomitolo. Al ritorno non dovrà fare altro che arrotolarlo, ritornando così al punto di partenza. Un mito questo, che da sempre affascina grandi e bambini. Ed è omaggiato in un luogo in Italia che fa parte dell’elenco de I Borghi autentici.
Parliamo di Castel di Lucio, in provincia di Messina. Si trova qui un vero e proprio labirinto, progettato e realizzato dall’artista Italo Lanfredini. Un’opera che fa parte della Fiumara d’Arte. Si trova qui da diversi anni, precisamente costruito tra il 1988 e il 1989. Un progetto nato in seguita alla vincita del concorso Internazionale di Scultura da parte di Lanfredini nel 1987.
Una grande attrazione a Castel di Lucio
Senza dubbio il labirinto è considerato l’attrazione principale di Castel di Lucio. Un’opera imponente ed ancora oggi molto visitata. Pensate che per realizzarla sono state necessarie quantità ingenti di calcestruzzo, di colore molto simile alla terracotta.
Un lavoro incredibile quello dell’artista che ha cercato di limitare moltissimo l’utilizzo di strumenti per portare a compimento il lavoro. Facendo in modo che la collaborazione per plasmare l’opera venisse da agenti atmosferici. Gran parte della forma la si deve dunque al lavoro incessante sui materiali da parte di pioggia, vento, sole.
Molto suggestivo passeggiare all’interno, iniziando da un varco che al contempo è ingresso ed uscita. Dove si trova? La posizione è davvero mozzafiato, perché è posto su un’altura. Precisamente da qui si può ammirare l’intera vallata del fiume Tusa.
Un grande omaggio alla cultura greca, che è molto importante nella storia del siculo Castel San Lucio. Un vero vanto locale e sicuramente l’opera più costosa del percorso di Fiumara d’Arte. Vedere da vicino il labirinto è anche ghiotta occasione di visitare altre attrazioni di San Lucio. Iniziando dal celebre Castello Normanno. Una fortezza risalente al XIII secolo per volere di Francesco Ventimiglia del 1337.
Inoltre il borgo è noto per essere un territorio ricchissimo di Chiese piccolissime. A loro volta al loro interno custodiscono un grande patrimonio artistico e sono pregevoli esempi dell’architettura medievale siciliana.
