In Italia arriva un’incredibile novità che potrebbe rivoluzionare completamente il settore. Si tratta dell’intelligenza artificiale per i viaggi, indispensabile in questo periodo, per mantenersi al passo con i tempi.
Ecco tutto quello che dovete sapere su questo nuovo strumento di intelligenza artificiale per i viaggi. È nato da poco proprio in Italia per la volontà di cogliere questa nuova opportunità. Si tratta di una proposta da non farsi scappare se si vuole garantire ai clienti un’alta personalizzazione e delle ottime performance.
Nasce in Italia l’intelligenza artificiale per i viaggi
Sempre più persone stanno utilizzando l’intelligenza artificiale per ottenere beneficio in ogni settore della propria vita e anche nei viaggi. Di recente, ad esempio, vi avevamo svelato come creare un itinerario di viaggio con l’AI di Google. E ora invece vi parliamo dell’incredibile novità che arriva proprio dal nostro Paese. Si tratta di un nuovo strumento che nasce dalla volontà di rimanere al passo con i tempi. E infatti, in base a quanto notato dall’Osservatorio EY Future Travel Behaviours, ben un italiano su due userebbe strumenti di intelligenza artificiale per pianificare i propri viaggi.
E tra l’altro grandi utilizzatori di queste nuove tecnologie sarebbero i Millennials e la Generazione Z. Si tratta di una novità importantissima per il turismo italiano, che non sarebbe stato in grado di cogliere tutte le opportunità offerte dalla prima rivoluzione digitale, cioè quella di Internet, e lo avrebbe fatto soltanto in una fase successiva. Ora, con l’introduzione della tecnologia dell’intelligenza artificiale con strumenti alla portata davvero di tutti, le aziende italiane non vogliono commettere ancora una volta lo stesso errore.
Ecco Turismi.ai
E nel 2024 Edoardo Colombo, esperto di innovazione specializzato nella trasformazione digitale del turismo per la Pubblica Amministrazione e per le imprese introduce Turismi.ai. Turismo.ai è una associazione appena nata per l’Intelligenza Artificiale nel turismo. Ha come obiettivo quello di portare il settore del turismo in discussioni legate alla digitalizzazione e all’innovazione, di cui l’intelligenza artificiale attualmente sarebbe la frontiera più attuale.
E nonostante sia appena nata Turismi.ai vanta già un gran numero tra soci ed altri esperti del settore che ne fanno parte. Ad esempio, il Gruppo Bluvacanze è entrato nel network Turismi.ai e ha voluto integrare l’AI nelle sue operazioni quotidiane. A parlare è Domenico Pellegrino, che è l’amministratore delegato dell’azienda, che ha ammesso la sua volontà, assieme a quella di tutto il suo team, di far parte del network per stare al passo delle nuove tendenze tecnologiche. Con l’AI si può personalizzare l’esperienza del consumatore a 360 gradi. Come questo strumento, siamo certi che ne arriveranno sempre di altri che miglioreranno l’esperienza di tutti i potenziali viaggiatori.
