C’è un luogo in Italia che attira visitatori da tutto il mondo e ha fatto letteralmente impazzire registi e produttori di cinema e tv. Un castello su uno sperone di roccia, si trova in una regione italiana.
Un luogo di costruzione antichissima, teatro di leggende e scelto anche come set cinematografico. Soprattutto suggestivo è il luogo in cui è stato costruito, visitarlo regala una visuale sulla valle circostante da togliere totalmente il fiato. Sapreste dire dove si trova? Siamo in una regione italiana bellissima, scopriamo insieme quale.
Il Castello su uno sperone di roccia, ecco dove si trova
Struttura difensiva risalente all’XI secolo, è sicuramente il castello più bello del suo territorio, forte della posizione privilegiata in cui è stato costruito. Rapisce i visitatori per la sua imponenza e per l’impagabile visuale sulle montagne.
Ci troviamo in Abruzzo, e qui in provincia di Chieti si trova il Castello di Roccascalegna. Costruito a scopo difensivo tra l’XI e il XII secolo, inizialmente era una semplice torre arroccata su uno sperone. Negli anni successivi furono eseguite aggiunte fino a donargli l’aspetto attuale.
Abitato fino al 1700, il Castello è ora di proprietà del Comune di Roccascalegna, che negli anni ’80 ha operato su tutta la struttura un importante restauro. Questo lo rende tuttora visitabile.
La struttura imponente del Castello di Roccascalegna
Parte del fascino di questa fortezza è sicuramente la struttura imponente. Circondato da spesse ed alte mura di cinta, per essere raggiunto dispone di una rampa che parte da un’antica Chiesa medievale, la Chiesa di San Pietro, di datazione incerta, ma sicuramente collocabile nel XIII secolo.
Roccascalegna è un meraviglioso agglomerato di torri, da quella di guardia si gode della suggestiva visuale sul comune omonimo, un delizioso centro di appena 1.400 abitanti.
Il Castello su uno sperone tra cinema e leggende
Che castello sarebbe se non vi aleggiasse qualche lontana leggenda, possibilmente comprensiva di qualche terribile fantasma? Difatti eccovi serviti, perché una credenza popolare vuole che il Castello di Roccascalegna sia abitato dallo spirito di Corvo de’ Corvis.
De’ Corvis era il barone della fortezza nel 1600 e si serviva del diritto dello ius primae noctis per giacere con le donne del paese prima dei loro consorti durante la prima notte di nozze. Questo finché un giorno una giovane sposa non lo accoltellò a morte. Da quel momento lo spirito del nobile aleggia nelle stanze del maniero. Secondo molti l’impronta della mano insanguinata di de’ Corvis sebbene sia stata rimossa, compaia e scompaia su una delle mura del castello.
La bellezza di questo luogo antico attira turisti da ogni parte del mondo riempiendo di orgoglio l’amministrazione locale. A renderlo così celebre il fatto che sia stato reso disponibile non solo per ricche visite guidate, ma anche come location di convegni ed eventi e perfino matrimoni.
L’eco della sua fama ha raggiunto anche registi e produttori. Nel 2015 Matteo Garrone lo ha scelto come una delle location de “Il racconto dei racconti”. Alberto Angela gli ha dedicato una puntata del programma “Meraviglie, la Penisola dei Tesori”. Soprattutto i suoi esterni sono stati scelti per le riprese della serie “Il nome della Rosa”, produzione tratta dall’omonimo romanzo di Umberto Eco, con John Turturro e Rupert Everett.
Visitare il Castello di Roccascalegna
La fortezza è aperta e visitabile tutto l’anno compatibilmente con eventi culturali e privati. Da marzo ad ottobre l’accesso è consentito il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Nei mesi di luglio ed agosto invece l’orario è prolungato fino alle 19:00.
Il prezzo del biglietto d’ingresso è di 3 euro. Prevista anche la possibilità di effettuare delle visite guidate.
Raggiungere la struttura dal borgo di Roccascalegna è facilissimo, basterà arrivare fino alla Chiesa di San Pietro, grazie alle indicazioni che si trovano nelle viuzze della cittadina.