Sapevi che esiste un borgo in Italia dove vive soltanto un abitante? Continuando a leggere scoprirai di quale località stiamo parlando e in che regione si trova.
La location è davvero eccezionale eppure il borgo è abitato da una sola persona e, ad oggi, è prevalentemente abbandonato.
Il borgo abbandonato
In Italia, precisamente in Liguria, c’è un borgo che è abitato da una sola persona. Ebbene sì, si tratta del borgo di Balestrino che, ad oggi, somiglia in tutto e per tutto ad un paese fantasma. La sua storia, infatti, ha dell’incredibile e, se si decide di addentrarvisi, sembra di entrare in un luogo senza tempo. Infatti, la vita nel paese si è fermata negli anni Sessanta.
Ogni mattone e ogni edificio presente nel paese sembra evocare una vita passata che non c’è più. IL borgo si trova in una location eccezionale perché ha un accesso privilegiato ad una vista sul mare, su una roccia, nei pressi di Loano. Il suo destino, però, è stato tragico e non a causa dell’uomo.
La sua collocazione geografica particolare, infatti, è in una zona altamente sismica che ha costretto gli abitanti ad abbandonarlo. Tuttavia, le case sono ancora lì, come l’orologio della chiesa oppure tutti gli altri simboli di una vita che ormai non scorre più tra quei vicoli. Tant’è che, passeggiando al suo interno, sembra quasi che le porte custodiscano dei segreti di un tempo che non c’è più.
Chi lo abita
Il borgo, ad oggi, è di fatto fatiscente. Nonostante questo, si narra che ci sia un abitante, uno solo. Non in carne d’ossa quanto piuttosto un fantasma. Si tratterebbe, infatti, di Giuseppe Coscie ovvero un uomo che quando il borgo era fiorentemente attivo, abitava lì. Tant’è che qualcuno narra che le botti di vino chiuse misteriosamente perdano il loro vino perché lo beve proprio il fantasma.
Fate attenzione, però, non si tratta di uno spirito cattivo che ha l’obiettivo di incutere timore. Piuttosto, un’anima ancora legata al territorio che rende ancora più particolare la storia di Balestrino. Il paese non è visitabile anche se alcuni curiosi, nonostante gli alti cancelli, cercano ogni giorno di intrufolarsi.
Oggi, infatti, il borgo viene considerato non tanto come un luogo abbandonato di cui avere timore. Balestrino dovrebbe essere considerato come un monumento che testimonia il potere della natura sulla capacità di adattabilità dell’uomo. Una memoria che dovrebbe essere portata avanti nei secoli. E chissà se un giorno il paese non possa tornare a vivere.