Un luogo meraviglioso con spiagge mozzafiato: è il borgo che sorge a 180 metri sul livello del mare, da visitare in questo periodo. Sapete dove si trova?
Una destinazione incantevole all’interno di una regione nota per i suoi paesaggi mozzafiato. Non solo, anche dal notevole patrimonio culturale. L’ideale per chi è alla ricerca di una vacanza rilassante, immersa nella natura e nella cultura del nostro paese. Qui troverete diverse spiagge incantevoli, ma anche montagne, colline e file di uliveti, il tutto immerso in un’affascinante atmosfera medievale. Scopriamolo insieme.
Il borgo che sorge a 180 metri sul livello del mare
Per scoprire qualcosa in più di questo luogo incantato dovremo andare fino in Cilento. Una sub regione all’interno della Campania, celebre per il suoi luoghi ricchi di storia, e siti di interesse davvero unici.
Lo chiamano il “paese sospeso” perché è un borgo che sorge a 180 metri sul livello del mare. Si chiama Pisciotta, comune che si trova all’interno del Parco nazionale Cilento e Vallo di Diano. Si divide in realtà in due zone, Pisciotta città, che si trova a 100 chilometri di distanza dalla più vicina Salerno e Marina di Pisciotta, a 3 chilometri dal centro abitato.
Ai lati della città scorrono i torrenti Fiori e San Macario, mentre internamente si trova la frazione Rodio, secondo antiche leggende un vecchio insediamento dei Cavalieri di Rodi.
Considerato uno dei borghi medievali più belli dell’intero Cilento, anche perché posizionato sulla cima di una collina. La visita è dunque incredibilmente particolare per via della bellissima vista che regala sulla vallata circostante.
La frazione di Marina di Pisciotta è sicuramente la zona più gettonata durante le vacanze estive. Merito del suggestivo porto turistico e delle spiagge incantevoli. Come diverse altre località cilentane anche qui si fa sfoggio del titolo di Bandiera Blu. Diverse accortezze negli anni sono state messe in atto per tutelare l’ambiente, iniziando appunto dal suo bel mare.
Pisciotta, un “paese sospeso”
Se l’intenzione è quella di visitare questo grazioso borgo nel periodo estivo, per rilassarvi al mare avrete solo l’imbarazzo della scelta. L’offerta è molto variegata. Troverete spiagge di tipo sabbioso soprattutto nella zona di Caprioli, mentre sul lato di Marina di Pisciotta e Marina Campagna, sono contraddistinte da ciottoli.
Le più consigliare dai residenti sono le zone di Punta del Telegrafo, Scogli di Mezzagalera, Spiaggia dell’Acquabianca. La particolarità è senza dubbio il fatto che però qui i lidi balneari non sono moltissimi, diremmo quasi assenti, rendendo dunque l’esperienza vacanziera decisamente più selvaggia.
Se si ricerca la comodità allora la zona ideale è Gabella di Caprioli. Si trova al confine con Palinuro. Qui la costa è contraddistinta da spiaggia dorata e fina e diversa è l’offerta di strutture attrezzate. Per questo motivo, e per il fatto che è adatta sia a chi vuole praticare sport acquatici con noleggio di attrezzature, sia per chi viaggia con i bambini, è anche una delle zone più affollate del Cilento.
Cosa non perdere nel borgo che sorge a 180 metri
Pisciotta naturalmente non è solo spiaggia, ma un borgo ricchissimo di storia. La visita al centro abitato deve indiscutibilmente iniziare dal centro storico, visitabile solo a piedi. Piccole graziose vie strette, caratterizzate da una ricca presenza di palazzi storici ed edifici religiosi come la Chiesa di San Michele Arcangelo e la Chiesa della Madonna della Mercede.
Per percepire e respirare l’atmosfera medievale basta semplicemente passeggiare e notare le antiche botteghe, vecchie insegne, residui di architetture precedenti.
Una vera attrazione è la Piazza principale, conosciuta come Raffaele Pinto o Largo Piazza. I residenti la conoscono anche come Piazza del Cannone, proprio per la presenza di questa antica arma da fuoco. In realtà la maggiore attrattiva qui è il suo Belvedere, un terrazzo bellissimo che affaccia su filari di ulivi e tetti della case. In lontananza si scorge anche il mare.
Arrivare alla Piazza è una bella passeggiata anche per l’opportunità di attraversare la via più celebre, Via Roma, le cui mura sono decorate con antichi murales, che raccontano la storia del borgo.
Camminando sempre su Via Roma ci si imbatte poi nel Palazzo Marchesale appartenente alla famiglia Pappacoda. Un edificio settecentesco celebre per il suo bellissimo atrio, contraddistinto da finestre aperte che permettono di vedere alberi di fichi, piante, ulivi. La visita è possibile, ma non nella totalità, perché ancora abitato.
Pisciotta è conosciuto anche come il borgo dei gatti. Passeggiando nelle vie del centro storico è facile incontrarne moltissimi, tutti ormai abituati ad essere considerati attrazione locale e pertanto molto affabili.
Arrivare in questo incantevole borgo è possibile anche in treno. Si può prendere un mezzo direttamente da Napoli in due ore, tre e mezza se si parte da Roma. In aereo si dovrà necessariamente atterrare presso Napoli Capodichino o Salerno Costa d’Amalfi e da lì prendere altro mezzo. Naturalmente è possibile arrivare anche in macchina.