Gli hotel in Cina, soprattutto quelli di nuova costruzione o in fase di restauro, iniziano a seguire nuove concezioni e tendenze innovative. D’altra parte, si sa, i tempi cambiano e bisogna adeguarsi: proprio Paesi che nella gara alla modernità sono in prima linea, come la Cina, non possono certo sottovalutare le esigenze emergenti e i bisogni che si evolvono in continuazione di pari passo con la società e la tecnologia.
In Cina c’è l’hotel a zero stelle, improponibile per chi ama il lusso e i comfort garantiti da un nome pluristellato, ma che ha il pregio di offrire una sistemazione a costi irrisori.
E non dimentichiamo la nuova tendenza in arrivo dal Giappone e ora in espansione anche ai vicini: un Caspule Hotel apre a Shanghai, 68 camere a costi bassi dedicati a uomini d’affari e a semplici turisti, col pregio di relegare i russatori insieme ad altri rumorosi ospiti.
Insomma, la Cina si aggiorna e lo fa velocemente: tanto che New World Hotels, compagnia basata a Hong Kong che sta cercando di espandersi notevolmente in Cina (infatti ha cinque hotel già operativi e altri cinque in costruzione) ha stilato l’elenco delle nuove tendenze dell’hotellerie cinese.
Per esempio, la privacy non è più così importante: se i businessmen di vecchia generazione richiedevano salette private nei ristoranti, in modo da poter parlare tranquillamente di affari e contratti, la nuova generazione di manager preferisce cenare in sale aperte al pubblico, dove vedere e farsi vedere.
Fondamentale, poi, per i nuovi alberghi cinesi, avere uno spazio all’aperto, come una terrazza a cui accedere direttamente dalla strada, mentre risultano sempre meno importanti gli spazi pubblici tradizionali come le grandi lobbies o i saloni per i banchetti.
Un plus richiesto spesso agli hotel è quello di avere ristoranti con menù a base di piatti semplici e autentici, dove viene garantito l’impiego di ingredienti sani e di qualità. Sono al tramonto le cassette di sicurezza gestite dalla direzione dell’hotel, visto che ogni camera ormai ne ha una personale: stessa sorte anche per i business center, perchè tra portatili, iphone e iPad se ne può fare tranquillamente a meno.