Il Girotonno 2012 a Carloforte, in Sardegna, è in programma da giovedì 31 maggio a domenica 3 giugno. Immaginatevi la scena: siamo nella selvaggia Sardegna di sud ovest, il Sulcis Iglesiente, su quello splendore che è l’Isola di San Pietro, con il mare del colore che riesce a prendere solo in questa parte di mondo (avete presente le spiagge della Sardegna?) e il profumo della macchia mediterranea nell’aria.
Poi, individuate lui: sua maestà il tonno, lavorato e cucinato in mille modi diversi. A questo aggiungeteci folklore locale, sapienza genuina e gastronomica che deriva da secoli di contatti col pesce in questione, maestria nel tendere, con un po’ di tonno, al sublime: ecco, siete al Girotonno di Carloforte, decima edizione.
Ovvero, la rassegna internazionale enogastronomica del tonno di qualità, argomento sul quale è vietato scherzare. ‘Uomini, storie e sapori sulle rotte del tonno’ è il tema di quest’anno: un inno alle tonnare, alla vita di bordo ma anche alle storie degli uomini che coi tonni ci lavorano e vivono. Tutto condito da un serio intrattenimento.
Perchè la pesca al tonno è un’arte antica, che qui si pratica da tempo infinito: tutto infatti è incentrato sulla mattanza (ci scusino gli animalisti), rito cruento e insieme antico che dura 45 giorni, al quale – per chi se la sente – è possibile assistere (appuntamento alle 5 del mattino su apposite imbarcazioni che affiancano le tonnare). Poi la competizione gastronomica internazionale, dove protagonista assoluto è il Tunnus Tynnus, una delle specie più pregiate, preparato dalle mani esperte degli chef più celebri.
A fare da cornice a tutto questo, ci saranno le Officine del Gusto – laboratori culinari tematici dove confrontarsi con gli chef e rubare qualche consiglio o ricetta -, le Piazze dei Sapori internazionali e italiani – dove potrete compiere un viaggio del mondo gastronomico -, artisti di strada, animazione, musica: andando sul sito del Girotonno 2012 è possibile visualizzare tutte le informazioni necessarie, la mappa e gli orari delle varie attività. Come il Carloforte Buskers Festival, con giocolieri, clown, cantanti, cantastorie, mangiatori di fuoco, mimi, statue viventi ad animare le vie e le piazze della città.