Avete mai sentito parlare di trekking urbano? Sicuramente molti di voi sì, visto che questa nuova modalità di visitare le città sta prendendo sempre più piede. A Stoccolma addirittura hanno inventato uno modo insolito per praticare trekking, dando il via ai tour sui tetti della città per godere i panorami mozzafiato: l’iniziativa ha riscosso un enorme successo, sull’onda di un crescente interesse per chi si diverte a macinare chilometri su chilometri unendo l’utile al dilettevole.
Sono 31 i capoluoghi italiani che partecipano alla Giornata del Trekking Urbano 2010: da Siena a Bologna, da Mantova a Matera, potrete sbizzarrirvi con gli itinerari a piedi in stile escursione alpina organizzati per l’occasione. L’occasione è ghiotta per scoprire angoli panoramici, parti meno conosciute delle città, edifici non aperti solitamente al pubblico: per riprendere le energie spese camminando, i percorsi prevedono anche soste golose per degustare prodotti gastronomici della tradizione locale o assistere a spettacoli.
Se non sapete ancora cosa fare per Halloween e volete cimentarvi con un tipo di turismo slow diverso dal solito, allora il trekking urbano è quello che fa per voi: l’iniziativa è giunta all’VIII edizione ed è stata lanciata nel 2002 dal comune di Siena per favorire un tipo di turismo meno strutturato e lontano dai circuiti famosi, che privilegi i panorami, i monumenti meno famosi, spronando i visitatori ad avere un rapporto attivo e partecipe con la città visitata.
I percorsi organizzati hanno una lunghezza che varia da uno a cinque chilometri, con un livello di difficoltà medio o basso: bastano un paio di scarpe comode, una cartina e un pizzico di sana curiosità per scoprire un’altra Italia, fatta di eccellenze storiche e artistiche e di tradizioni culinarie degne di essere preservate nel tempo.
Un esempio? A Mantova si andrà alla scoperta degli antichi mestieri, mentre per chi si trova a Bologna sarà possibile tenersi in forma già da sabato seguendo il filo conduttore dell’evento, ovvero la musica. Da questa città sono passati, non a caso, Mozart, Liszt e Mendelssohn e si sono formate intere generazioni di cantautori: l’amministrazione comunale, in vista della Giornata del Trekking Urbano, ha deciso di far conoscere i luoghi dove è nata la produzione musicale bolognese. Siena, comune capofila che ha dato origine all’evento, si dedicherà invece al Risorgimento, in vista dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.
Per scoprire quali sono le città coinvolte nel progetto, scaricare i programmi e gli itinerari, basta andare sul sito del trekking urbano e darsi alla pazza gioia cercando il percorso più adatto alle proprie esigenze. Buon cammino!