Un bosco tra realtà e fantasia la foresta di Sherwood: il territorio di un sogno che trova spazio in un’Inghilterra antica, fatta di ladri gentiluomini e nobili dame imprigionate da sogni d’amore. Oggi questo verde territorio rischia di sconfessare la sua generosa anima: a causa della crisi, che non sembra trovare pace né soluzioni di sorta, il governo britannico ha messo in vendita la ben nota foresta di Sherwood. La leggenda di Robin Hood sarà costretta a cambiare residenza? Robin Hodd senza casa, costretto forse al ruolo di clochard nella rutilante e grigia capitale londinese: questo il fosco destino del leggendario ladro.
Così cambiano i tempi e dai ladri gentiluomini e i boschi soffusi di tiepida luce sembrano lasciare il posto a progetti di ripianificazione in stile ben più grigio e permeato dall’onnipresente senso di marketing.
Secondo il noto Daily Telegraph sembra che il governo britannico stia attraversando un periodo di pesante crisi, tanto da nutrire la ferma intenzione di mettere in vendita oltre 748.000 acri di foreste.
La Foresta di Sherwood fino a poco tempo fa offriva itinerari alla scoperta del leggendario Robin Hood per tuffarsi alla scoperta di un’Inghilterra inconsueta e velata di magia, ma oggi l’ansia del commercio potrebbe ben presto prendere un amaro sopravvento.
L’intento è di ricavare denaro per sanare il deficit delle casse statali. Per questo alcuni luoghi di interesse storico e turistico come la Foresta di Sherwood e la Foresta di Dean potrebbero essere ceduti a privati che realizzeranno parchi divertimento, alberghi ed eventi all’insegna del turismo.
Attualmente le foreste demaniali britanniche sono protette dalla Magna Carta, risalente al 1215, che ne preserva l’integrità, ma a breve gli alberi potrebbero cadere per far posto a strutture ricettive, attrazioni e parcheggi, sfruttando il flusso turistico, che ogni anno vede l’arrivo di oltre mezzo milione di persone in visita a Sherwood.
Speriamo che il celebre arco di Robin Hood torni a riportare la giusta pace.