Arriva la Firenze Card, un solo biglietto che promette di semplificare notevolmente la vita ai tanti turisti del capoluogo fiorentino, visto che permetterà di visitare gli oltre 30 musei di Firenze. Abbattendo così i costi, lo stress e le ore perse in coda e velocizzando gli ingressi nella città che, forse più di tutte in Italia, è un vero e proprio scrigno di opere d’arte, ma che spaventa per il numero di visitatori che la prendono d’assalto ogni giorno.
C’è qualcuno al mondo che non conosce Firenze e i suoi tesori e che non ha mai sognato di visitare questa culla della civiltà italiana? Impossibile. Perchè non solo la Toscana è probabilmente la regione italiana più famosa e conosciuta tra i turisti stranieri, ma Firenze stessa è una delle città italiane meta di milioni di turisti, italiani e non, che scendono agguerriti da treni, pullman e macchine e sciamano per le vie del centro alla scoperta di questo museo a cielo aperto.
Ma diciamocelo chiaramente: il poco tempo a disposizione, la quantità di monumenti e musei da visitare e le dimensioni ridotte della città a volte rendono davvero difficile fare il turista a Firenze.
E così, a pochi mesi dall’annuncio dell’aumento del costo del biglietto nei musei fiorentini, arriva la Firenze Card a semplificare la vita di tutti ma soprattutto dei turisti.
E’ il frutto di un accordo tra il comune di Firenze e il Ministero dei Beni Culturali per la valorizzazione delle attività museali e monumentali fiorentine: in pratica, un biglietto integrato tra gli oltre 30 musei della città che costerà 50 euro e sarà valido per 72 ore, ovvero tre giorni.
Certo solo la Galleria degli Uffizi vi porterà via un’intera giornata, ma l’iniziativa è lodevole perchè evita di perdere tempo prezioso negli interminabili ingorghi alle casse.
La Firenze Card mi sembra un’ottima idea: non potremmo renderla obbligatoria per tutte le città d’arte italiane?