Il Festival delle Scienze 2012 a Roma sta scaldando i motori: dal 19 al 22 gennaio, all’Auditorium Parco della Musica, va in scena per la settima volta sua maestà la scienza con tutta la sua corte.
Il tema di quest’anno è il tempo, che verrà sviluppato, analizzato e snocciolato al pubblico (che ogni anno aumenta grazie all’approccio divertente, interessante e interattivo del festival) attraverso lezioni magistrali, laboratori didattici, dibattiti ma anche spettacoli e goliardici aperitivi scientifici, dove l’alcool scende nello stomaco mentre la conoscenza sale nella mente.
Segno comunque che la scienza attira, interessa e che nonostante la profezia maya, le dicerie sulla fine del mondo e gli oroscopi, c’è fame di basi scientifiche, assiomi e teoremi provati in laboratorio.
Il tempo, la cosiddetta quarta dimensione, sarà dunque il leitmotiv della settima edizione del Festival delle Scienze di Roma: un argomento che spazia dalla scienza alla fantascienza, oggetto di esperimenti, esplorazioni letterarie, macchine per viaggiare da un’epoca all’altra.
L’ingresso al Festival è libero, mentre per partecipare agli eventi dovrete pagare la popolare cifra di 2 euro: vi segnalo alcune lectio magistralis da non perdere e qualche dibattito molto interessante.
- Giovedì 19 – Sala Petrassi h 19 – Inaugurazione e Lectio Magistralis di Jean Pierre Luminet, astrofisico, scrittore e poeta
- Venerdì 20 – Sala Petrassi h 16 – Lectio Magistralis ‘E’ possibile viaggiare nel tempo?’, con il filosofo Ned Markosian
- Sabato 21 – Spazio Bart h 18.30 – Caffè scientifico ‘Tempi della scienza e Tempi dell’uomo: una conversazione sul concetto di Tempo’ con il matematico Sergio Doplicher e il filosofo Mauro Dorato
- Domenica 22 – Teatro Studio h 17 – Lectio Magistralis ‘Il tempo non esiste’ del fisico Carlo Rovelli