Esplora Avellino: i borghi di provincia e cosa mangiare

Una delle perle della regione Campania. Andiamo alla scoperta di Avellino e dei borghi che si trovano nei suoi dintorni.

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Esplora Avellino – viaggi.nanopress.it

In questo periodo, complice le festività natalizie ed il clima, si trasforma in uno dei luoghi più magici in Campania. Perfetta da prendere in considerazione se si cerca una meta dove trascorrere un lungo weekend in serenità. Avellino e i suoi dintorni hanno davvero tanto da mostrare, scopriamo insieme cosa vale la pena vedere.

Esplora Avellino, le bellezze di questa città

Una città tra le più antiche in terra campana, che in questo periodo se viene baciata da qualche nevicata, diventa ancora più magica. Esplora Avellino e non te ne pentirai. Un luogo la cui origine pare risalga addirittura in epoca longobarda.

Ha la fama di essere un centro tranquillo e non relativamente grande. Tanto da prestarsi all’organizzazione di un weekend lungo. Volendo abbinare magari la visita ai borghi che si trovano nei dintorni. Soprattutto perché qui si trova la componente naturale più suggestiva e ricca di tutta la Campania, tra montagne e sentieri.

Cosa non perdere? Potete costruirvi la visita che ritenete più congeniale, ma certamente non potrà mancare una tappa presso la celebre Cattedrale dell’Assunta. Un edificio che è tra i più pregevoli esempi di stile neoclassico della regione e che risale al X secolo. All’interno custodisce le stature di San Modestino e San Guglielmo i patroni della città.

Ci sono poi la Torre dell’Orologio, attrazione più iconica in città ed il bellissimo Palazzo Caracciolo, che trovate nella piazza principale. Se invece vi interessa scoprire di più della storia locale potrebbe fare al caso vostro il Museo Irpino.

Avellino è anche celebre per la componente gastronomica, dunque la visita si trasforma in un piacere anche per il palato. Sono diversi i ristoranti e trattorie pronte ad accogliervi e proporvi i piatti più tipici. Innanzitutto i fusilli avellinesi al ragù o le zuppe con i legumi. Una città nota per essere carnivora: molto buoni i piatti a base di pecora e maiale. Una specialità è sicuramente il caciocavallo impiccato, ovvero una bruschetta condita col caciocavallo fatto fondere sopra la brace. Il tutto abbinato con i vini più tipici, come il Fiano di Avellino ed il Greco di Tufo.

Nei dintorni della città

A pancia piena vi farà bene una bella passeggiata presso il parco Santo Spirito, l’area verde più grande e famosa della città. Terminata l’esplorazione di Avellino sicuramente potrebbe piacervi esplorarne i dintorni.

Ad esempio il borgo più celebre nella zona è Gesualdo. Si trova qui un castello davvero suggestivo, adatto anche ai bambini, perché regala l’illusione di fare un vero e proprio viaggio nel tempo.

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Vista su Gesualdo – viaggi.nanopress.it

C’è poi Summonte. Un piccolo e grazioso centro abitato noto per le piccole casine in pietra. Trovandosi sulle pendici del Monte Partenio, questo luogo regala anche una vista mozzafiato sulla zona dell’Irpinia. Altrettanto suggestivo è Zungoli, dove si trova un castello risalente ad epoca normanna e diversi piccoli edifici religiosi tutti da scoprire.

Insomma, la zona dell’Irpinia ha davvero molto da regalare ai suoi visitatori.

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