Enorme buco nel cielo: gli scienziati rimasti increduli dalla scoperta

Enorme buco nel cielo di dimensioni cosmiche non trova ancora, dopo decenni, una spiegazione. Si è aperto al centro di una nebulosa luminosa, ma nessuno sa ancora il perché.

Enorme buco nel cielo
Enorme buco nel cielo – viaggi.nanopress.it

Pensare che nello spazio ci sia il vuoto è qualcosa di praticamente incomprensibile per l’essere umano. Eppure recentemente gli astronomi hanno individuato nell’universo un buco vuoto.

Gli esperti lo hanno chiamato buco della serratura cosmico. E in effetti l’immagine catturata dal telescopio spaziale Hubble si assomiglia parecchio a quanto descritto.

Sembrerebbe che uno squarcio enorme si sia formato nel tessuto dello spazio e questo fenomeno tanto affascinante quanto spettrale non riesce a trovare spiegazione tra gli scienziati.

Enorme buco nel cielo: l’immagine straordinaria del telescopio Hubble

Il 24 ottobre scorso la NASA e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) hanno reso pubblica una foto straordinaria scattata dal telescopio spaziale Hubble. L’immagine che circola in questi giorni proviene dall’archivio della Wide Field Planetary Camera 2 di Hubble.

Lo scatto immortala una nube di polveri con dentro un grande buco vuoto. Si tratta di una nebulosa a riflessione, cioè una nube di polvere che riflette la luce di stelle vicine. Questa si trova nei pressi della Nebulosa di Orione, la più vicina al nostro Pianeta, a 1.350 anni luce di distanza dalla Terra ed è composta dai detriti generati dalla formazione di una stella.

Gli scienziati hanno battezzato l’affascinante nube con il nome di NGC 1999, in onore della Servicing Mission 3A del 1999.

Enorme buco nel cielo
Nebulosa NGC 1999 – viaggi.nanopress.it

Secondo gli esperti, le nebulose a riflessione sono visibili solo se illuminate dall’interno. Nell’immagine, risalente al 1999, si riesce a distinguere la stella V380 Orionis, la sorgente di luce dell’intera nube, un piccolo punto luminoso visibile a sinistra rispetto al centro dello scatto.

La stella, piuttosto giovane, agisce come farebbe una lampada in una camera piena di fumo, illuminando i vortici di gas e polvere. Risulta essere bianca a causa dell’intenso calore della sua superficie che sembrerebbe essere pari al doppio della temperatura del Sole (circa 10.000° C). La sua massa è di ben 3,5 volte maggiore rispetto a quella della nostra Stella.

Un misterioso buco vuoto nello spazio dall’origine sconosciuta

A guardare l’affascinante immagine, la prima cosa che balza all’occhio è quell’enorme macchia nera nel cuore della nebulosa che assomiglia a un buco della serratura.

Inizialmente gli scienziati credevano che la regione centrale fosse un globulo di Bok. Si tratta di nubi fredde fatte di gas e polveri così densi da non lasciare trapelare nessuna fonte di luce. Nel 2010, però, il telescopio spaziale Herschel ha saputo dare qualche informazione in più su questo strano fenomeno.

Nebulosa di Orione
Nebulosa di Orione – viaggi.nanopress.it

Il telescopio era stato progettato per comprendere le formazioni stellari e il suo obiettivo era quello di passare attraverso la macchia nera nella nebulosa per capirne la natura e vedere cosa nascondesse all’interno. Ma attraversandola gli astronomi non sono mai riusciti a scorgere nulla se non il buio.

È a questo punto che l’unica conclusione a cui giungere, seppur pazzesca e incredibile, è quella secondo cui quel buco è proprio un vuoto nel bel mezzo di una nube illuminata.

Ancora oggi, dopo anni di ricerche e innovazioni, il mistero della grande serratura cosmica non trova alcuna risposta.

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