Arriva a Milano l’Elephant Parade, sfilata artistica e generosa che dopo aver fatto tappa a Londra, Amsterdam, Rotterdam e Anversa, sbarca in Italia con lo scopo di salvaguardare l’esistenza dell’elefante indiano, specie animale purtroppo a rischio estinzione. Archiviate le mucche, quindi, protagoniste della precedente Cow Parade, ora è il turno degli elefanti: da domani 16 settembre, camminando per Milano potreste imbattervi in un variopinto elefantino. Il rischio è quello di farsi prendere dalla smania di scovarli tutti: non preoccupatevi, succede a tutti, ma ricordate di fotografare l’impresa per convincere amici e parenti scettici del vostro successo.
Questo evento di arte all’aria aperta durerà fino al 15 novembre: oltre 50 statue di cuccioli di elefante a grandezza naturale saranno collocate in diverse location, dal centro storico, al quadrilatero della moda tanto caro ai fashionisti, ma anche all’aeroporto di Malpensa e nella zona della movida sui Navigli.
Ogni elefante è diverso dagli altri: si tratta infatti di vere e proprie opere d’arte, ognuna con la propria personalità. Al termine dell’Elephant Parade, tutti gli elefantini verranno battuti all’asta da Christie’s nel corso di un’abbagliante serata di gala: i soldi raccolti serviranno a finanziare l’Asian Elephant Foundation. Per tenere sotto controllo le location ed essere sicuri di non perdere nemmeno un elefante, tente monitorato il sito dell’Elephant Parade a Milano.
Ma non c’è una mappa in cui sono segnati i punti in cui si trovano gli elefanti? Milano non è così piccola: trovarli tutti e 50 è un’impresa quasi impossibile! :-s
Cara Roberta, sul sito non c’è una mappa e forse è meglio così: il bello di questa parade open air è anche quello di lasciarsi sorprendere da un elefante che sbuca all’improvviso. Io stamattina ne ho avvistato uno all’angolo tra Largo la Foppa (Moscova) e via Marsala 🙂