State per imbarcarvi in un viaggio a Creta? Non potete assolutamente perdervi la spiaggia rosa di Elafonissi: un autentico paradiso in terra
Una delle mete del Mediterraneo più gettonate in assoluto è sicuramente l’Isola di Creta. Se l’avete scelta come papabile opzione per il vostro prossimo viaggio sappiate che vi aspetteranno musei, siti archeologici, percorsi nel verde delle montagne e cittadine sul mare.
Una spiaggia paradisiaca
Qualora siate interessati al relax in spiaggia e alla suggestione di paesaggi naturali, non potete mancare Elafonissi, un luogo incantevole all’estremità sud occidentale di Creta.
Si tratta si un’isoletta facilmente raggiungibile a piedi. Ebbene si, è collegata all’Isola principale tramite una lingua di acqua talmente bassa che non supera il metro di profondità. É un territorio protetto poiché costituisce un habitat per uccelli marini; inoltre, è tappa europea di diversi uccelli migratori, è un sito riproduttivo della tartaruga Caretta caretta ed è possibile avvistare anche esemplari di foca monaca.
Anche la flora è altamente preservata poiché qui fioriscono specie vegetali rarissime come una pianta unica della famiglia delle Colchicaceae.
Storia dell’Isola
Un tempo Elafonissi veniva chiamata Mousagores, poiché sorgeva un tempio in onore di Apollo musagete. Il nome con cui è oggi conosciuta fu imposto dai veneziani e deriva dal greco che significa “isola dei cervi” (da ἔλαφος, élaphos, “cervo”).
Durante la prima metà dell’Ottocento, nel pieno della guerra d’indipendenza greca, l’isola fu teatro di una tremenda strage strage ad opera dei soldati ottomani contro i civili greci. Si parla di un numero spaventoso, tra 600 e 850 persone uccise.
Circa un secolo dopo a Elafonissi naufragò un piroscafo passeggeri austroungarico di nome Imperatrix. Morirono 38 persone in cerca di salvezza mentre tentavano di raggiungere la terra ferma. Il relitto dell’imbarcazione si trova ancora sul luogo, a circa dieci metri di profondità.
La caratteristica principale di Elafonissi
Giunti sull’isola preparatevi a rimanere incantati dal colore rosa della sabbia della spiaggia. Questo fenomeno è dovuto alla presenza di conchiglie rosa e rosse che si polverizzano al contatto con l’acqua del mare. La location è così incantevole che in passato è stata teatro di spot di marchi celebri come Nescafè e dello snack Bounty.