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Ecco un’altra classifica relativa alla simpatia delle popolazioni: quali sono i paesi più maleducati del mondo? La domanda l’ha posta Skyscanner, il sito di comparazione di voli low cost, con un sondaggio internazionale. E, non troppo a sorpresa, il risultato delle votazioni dei partecipanti ha conferito la medaglia d’oro alla Francia. Un paese inviso ai più soprattutto per la riluttanza del suo popolo ad imparare l’inglese, il suo testardo orgoglio nazionalista e la scarsa considerazione nei confronti del turista che non si esprima nella lingua locale.
Secondo posto per la Russia, mentre al terzo posto si piazza il Regno Unito… Questi dati non vi suonano familiari? Se ricordate bene gli stessi tre “campioni” sono finiti agli ultimi posti nella classifica dei paesi più accoglienti del mondo stilata da Zoover poco tempo fa. Francesi, russi e inglesi confermano quindi la loro cattiva reputazione agli occhi del pianeta. Ma c’è poco da prendere in giro, andiamo avanti e capiremo perché.
In quarta posizione troviamo la Germania, stranamente bisogna dire: il popolo teutonico ama viaggiare e divertirsi all’estero, ed è molto ospitale con gli stranieri. Sarà forse la praticità dei tedeschi e il loro rigore a essere scambiato per scortesia. Seguono Cina e Stati Uniti, rispettivamente al quinto e sesto posto: qui c’è poco da meravigliarsi, si tratta di due enormi paesi con una vasta popolazione e tante caratteristiche differenti… Non si può pretendere che siano simpatici a tutti! Ma adesso viene il bello. Perché in settima posizione troviamo la Spagna e in ottava… l’Italia! Sì, avete capito bene. Le due popolazioni che sono generalmente considerate le più ospitali e amichevoli, hanno anche la fama di essere maleducate. Sarà forse per i modi di fare fin troppo rilassati e spontanei che accomunano sia spagnoli che italiani, che spesso sfociano nell’invadenza, o vista tale da persone di altri paesi che non sono abituati ad atteggiamenti così “informali”.
Concludono la top ten la Polonia (9° posto) e la Turchia (10° posto). I paesi del nord Europa, escluso il Regno Unito, si guadagnano invece le simpatie dei votanti, piazzandosi tutti oltre la ventesima posizione. Ma quelli che invece hanno attirato le ire di soli pochi sfortunati sono i popoli dei paesi tropicali: thailandesi, filippini, brasiliani tutti oltre il trentesimo posto. Sarà per il clima e le spiagge da sogno: chi potrebbe mai avere un atteggiamento scortese nei confronti di chicchessia vivendo in tali paradisi?
scusatemi tanto ma chi ha fatto questa classifica perchè io sono andata in Francia e si sono sempre comportati bene con me mi hanno sempre aiutata malgrado il mio nervosismo mi hanno sempre apprezzata per il mio amore nei confronti della loro lingua e per loro ,quanto agli italiani non sono affatto maleducati nei confronti degli stranieri anzi cercano di agevolare lo straniero forse anche troppo e temo che questa cosa sia anche un problema anche dei tedeschi che amano teribilmente l’Italia.I veri maeducati da colllocare al primo posto sono gli austriaci che pensano che tutto gli sia dovuto sopratutto non amano gli italiani che se vivono la hanno paura a farsi riconoscere dai loro stessi connazionali.
che strana statistica. Non allego dei link ma c è l’altra statistica che dice che italiani è il popolo più ignorante in tutta l’èuropa( compresa i paesi aderiti dopo l’anno 2004). Infatti 10 anni passati, italiani tutt’ora si considerano europei, ma non sanno neanche quali paesi compongono l’europa. La gente negli uffici che ha a che fare con pubblico e non si aggiorna da 20 anni! Buon per loro( italiani in generale), non mettendo il naso all’estero, non sapranno mai cosa pensano di loro. Eppure appartengo anch’io a questo popolo di ignoranti( ho padre italiano), anche se non vivo in italia da piu`di 15 anni. Mia madre è dalle reppubblica ceca, am attualmente vivo in francia e on dire che Francia è peggio, non è vero!! ( lo potrebbe raccontare meglio mia madre che ha vissuto 3 anni in italia( non ha resistito di più,nonstante l’amore per mio padre
), poi negli Usa e adesso-in francia