Siete alla ricerca di una meta vacanze non molto affollata, per fuggire dalla frenesia quotidiana? Il posto adatto a voi è uno dei luoghi meno popolati al mondo, scopriamolo insieme.
C’è chi pensando alla programmazione delle ferie ricerca posti ricchi di vita, soprattutto notturna e che permettano di svolgere diverse attività. Magari per interrompere la staticità della vita quotidiana fatta di giornate scandite da impegni lavorativi. E chi invece proprio perché costretto a barcamenarsi tra quei ritmi serrati non vede l’ora di fuggire in qualche luogo sperduto ed isolato per recuperare pace e serenità. Se anche voi appartenete al secondo gruppo di viaggiatori, c’è un posto specifico che fa al caso vostro.
Uno dei luoghi meno popolati al mondo, la meta ideale per una vacanza rilassante
Non solo questo luogo è uno dei meno popolati al mondo, ma a dispetto della sua bellezza selvaggia non è nemmeno una meta vacanza adatta a tutti. Bisogna infatti partire ben equipaggiati e soprattutto necessario essere amanti del suo clima particolarmente rigido.
Un territorio da sogno per chi ama i paesi freddi e ha come obiettivo nella vita quello di visitarli tutti, soprattutto le incredibili meraviglie naturali che vi si possono ammirare. In questo caso ci riferiamo alla zona più settentrionale della Norvegia, le mitiche Isole Svalbard.
Un gruppo di isole, fiordi e rilievi, sicuramente la prima scelta per chi voglia ammirare la natura selvaggia ed incontaminata. Nonostante la loro superficie estesa non arrivano a 3000 abitanti totali, ed anche il clima rende un viaggio in questo territorio un’esperienza sicuramente particolare e adatta ad un certo tipo di turista.
Le isole Svalbard, la parte più bella della Norvegia
Un arcipelago incastrato nel Mar Glaciale artico, tra la Norvegia e il Polo Nord, le Isole Svalbard sono un paradiso di ghiacciai e fauna artica. I territori che le compongono sono diversi, ma diciamo che le sue isole principali sono tre, iniziando da Spitsbergen, quella più estesa. Il polo principale e l’unico che presenta dei centri abitati.
Soprattutto qui si trova la cittadina più grande dell’arcipelago, nonché suo centro amministrativo, Longyearbye. Le guide consigliano questo luogo come punto di partenza per alloggiare perché permette la visita alla centrale elettrica di Barentsburg e del panorama di Ny-Alesund e di Svea.
Inoltre, nel fiordo chiamato La Baia del Re, appartenente a Spitsbergen, si trova il suggestivo Santuario degli Uccelli. Qui trovano rifugio circa 140 specie, come oche zamperosee, gabbiani glauchi, zigoli delle nevi. L’area è riconosciuta come zona umida di importanza internazionale.
Segue Nordaustlandet un’area disabitata composta di ghiaccio per circa 11.000 chilometri quadrati. I visitatori si recano qui per la vista ai ghiacciai di Austfonna e Vestfonna. Infine Edgeoya, la più piccola delle tre, tappa fissa durante le crociere nei fiordi.
Quando visitare uno dei luoghi meno popolato al mondo
Innanzitutto è bene tenere presente che la vacanza alle Svalbard non è adatta a tutti i tipi di viaggiatori, per via del clima rigido. Sebbene i recenti cambiamenti climatici, stiano modificando anche le temperature di questi luoghi.
Il momento ideale è sicuramente quello che va tra luglio ed agosto. La temperatura in questo periodo supera zero gradi. Aprile e maggio sono invece quelli caratterizzati da più ore di sole e quindi più adatti alle escursioni nei ghiacciai. Diversamente però se l’intenzione è quella di ammirare l’aurora boreale, allora si dovrà prenotare tra dicembre e febbraio.
La soluzione ideale è una crociera da programmare con largo anticipo, sia per risparmiare sui costi (è un tipo di vacanza abbastanza dispendioso), sia per non rischiare di non poter prenotare per tempo tutte le attività guidate che è possibile effettuare.
Da non perdere sicuramente la visita alla stazione di ricerca di Adventfjorden e alla baia di Magdalenefjord, probabilmente la zona più bella delle Svalbard, difatti punto di attracco delle navi da crociera e luogo più fotografato. A proposito di navi, una visita la merita direttamente dall’imbarcazione Moffen: qui si possono ammirare le colonie di trichechi, che rendono questa area una zona protetta.
Le Svalbard infatti sono ricche di una pregevole fauna. Non solo uccelli che incantano gli appassionati di birdwatching, ma anche leoni marini e foche. Sull’isola Prins Karls Forlandet, che è un parco nazionale, vengono spesso organizzate escursioni che permettono di vederli da vicino.