C’è un luogo bellissimo che affaccia su un incantevole lago italiano. E non a caso è tra le piccole città più belle d’Europa.
Un luogo così incantevole da essere stato premiato come uno dei luoghi più graziosi dell’intera Europa. E non è solo in questa lista, perché le fanno compagnia altre meravigliose cittadine. Questo in particolare si trova in una regione molto amata, affaccia su un lago stupendo ed è l’ideale punto di partenza per scoprire le bellezze che si trovano nei suoi dintorni. Andiamo alla scoperta di questa destinazione affascinante che potreste visitare anche durante l’imminente autunno.
Tra le piccole città più belle d’Europa c’è anche lei
Questa volta a mettere sotto la lente d’ingrandimento il nostro paese è la rivista Forbes. La prestigiosa rivista americana ama molto fornire ai suoi lettori interessanti spunti per decidere le mete ideali che è ideale visitare.
Questa volta si è concentrata sulle più belle cittadine in Europa, ma di dimensioni ridotte. Borghi, villaggi, piccoli centri, che in dimensioni ridotte concentrano grande bellezza. In Italia di luoghi così siamo davvero ricchi, ma non sottovalutiamo il resto d’Europa. Spesso nelle vicinanze di grandi metropoli esistono delle gemme che val la pena visitare anche solo in poche ore. Li accomuna un’architettura dal gusto antico, spesso regalato da alcuni antichi siti storici, che ne raccontano l’incredibile storia.
Così in classifica troviamo posti come Bibury nelle Cotswolds, Cesky Krumlov in Repubblica Ceca, Cochem in Germania, Ericeira in Portogallo solo per citarne alcune. Forbes motiva la scelta come volontà di mostrare al suo pubblico che la bellezza d’Europa non si trova solo nelle grandi metropoli, anzi.
E tra le piccole città più belle d’Europa, a rappresentare l’Europa c’è un grazioso borgo lacustre nella porzione della regione Lazio nota come Tuscia. Si chiama Bolsena ed è un piccolo luogo che affaccia sul bellissimo lago omonimo.
Piccolo comune di appena 3728 abitanti, Bolsena è anche noto unanimemente come città del Miracolo Eucaristico. Denominazione che fa riferimento ad un evento avvenuto nel 1263, quando durante una messa officiata da un giovane sacerdote, durante il rito della comunione, pare che l’ostia avrebbe sanguinato.
La graziosa Bolsena ed il suo lago
Il borgo si trova sulla sponda più settentrionale dell’omonimo lago di origine vulcanica, che deriva dalla catena dei Monti Volsini. Ed infatti il territorio ricade tutto nella zona dello splendido bacino lacustre. Visitarlo è l’occasione di rimanere rapiti dalla sua incredibile componente naturale. In molti amando recarsi qui per rilassarsi sulle sponde del lago completamente attrezzato. Soprattutto balneabile. Questo lo rende ideale per la pratica di diversi sport acquatici, dalla vela alla pesca, passando per snorkeling e nuoto.
Esplorare il lago di Bolsena è anche possibile in barca. Sono diversi i tour che partono dal porto turistico e volendo vi condurranno anche presso l’Isola Bisentina e l’Isola Martana. La prima in particolare è stata di recente riaperta al pubblico. Qui si trovano diversi monumenti e siti storici che risalgono all’antica epoca papale. Molti di questi edificati per volontà di Papa Pio II e di Papa Paolo III.
In generale il territorio di Bolsena è ideale per trascorrere delle meravigliose giornate all’aria aperta, soprattutto se si viaggia in compagnia o in famiglia. Sappiate che troverete ad aspettarvi diversi itinerari da percorrere in bicicletta o a piedi. Che vi condurranno alla scoperta della natura circostante il lago.
Una particolare attrazione che si trova molto vicina è il Parco Archeologico Naturalistico di Turona. Una graziosa area naturale attraversata dal Fosso omonimo e che origina diverse bellissime cascatelle. La componente naturale qui è assai ricca di specie come ginestra, caprifoglio, sambuco, rosa canina. I più fortunati potranno osservare da vicino anche alcune specie animali quali l’airone cinerino ed il merlo acquaiolo.
Inoltre è un’area di grande valenza storica, perché proprio qui sono stati rinvenuti un’area sepolcrale. I suoi reperti sono conservati nel Museo del Lago di Bolsena ed anche diversi mulini risalenti al XIV.
Sapete inoltre che Bolsena è una delle tappe della Via Francigena? Un vero e proprio Cammino. Dove il grazioso borgo della Tuscia rappresenta la tappa di arrivo che inizia da Acquapendente. Si riparte poi da qui per arrivare all’altra tappa, Montefiascone.
Cosa vedere in una delle piccole città più belle d’Europa
Come molti altri borghi del Lazio, anche Bolsena ha una storia antichissima, che si respira già solo camminando per le sue antiche stradine, rimaste praticamente intatte nel tempo. Se vorrete scoprirne qualcosa in più potreste visitare il all’interno della rocca medievale Monaldeschi di Cervara il Museo Territoriale del Lago di Bolsena.
Qui troverete una ricca documentazione sia archeologica che naturalistica e geologica ed anche un acquario con trenta specie di pesci diversi. Provenienti ovviamente dal Lago omonimo.
C’è poi la Rocca Farnese di Capodimonte, un antico palazzo signorile nato inizialmente a scopi difensivi nel XIV secolo. Un’ottimo modo per osservare il panorama. La rocca è privata, ma in determinate occasioni viene aperta anche al pubblico.
Luogo iconico è la Collegiata di Santa Cristina, tra gli edifici religiosi più importanti dell’intera provincia di Viterbo. Costituita da un complesso diverso di monumenti, composto dalla Chiesa di Santa Cristina, la cappella del Miracolo, dove sarebbe avvenuto l’evento del 1263 e le catacombe. Se programmate una visita a Bolsena a fine luglio, in onore della santa vengono organizzati dei quadri viventi. Rappresentano i setti misteri che la riguardano.
Infine non dimenticate una tappa al Palazzo del Drago. Potreste usufruire anche di una visita guidata all’interno. Si tratta di un maestoso palazzo rinascimentale appartenente alla famiglia Del Drago. Conserva molti affreschi e quadri stupendi e delle sale con prestigiosi nomi, quali quella di Amore e Psiche, Alessandro Magno, La Loggia Paolina. Inoltre dispone di una terrazza che affaccia sul Lago. Organizzatevi per tempo però, perché il Palazzo è aperto solo previa prenotazione.