La torre più alta del mondo è nata inizialmente per superare di soli 10 metri l’edificio che deteneva fino a quel momento il record mondiale. Il risultato finale ha visto però la nascita di un grattacelo alto 300 metri in più dell’obiettivo iniziale.
I grattacieli rappresentano oggi il simbolo per eccellenza delle grandi metropoli del mondo moderno. Sin dal XX secolo le più grandi città del mondo come New York hanno iniziato l’ambiziosa corsa per vincere la sfida della costruzione dell’edificio più alto del pianeta.
E così solo nel 1913 nasceva il Woolworth Building che con i suoi 241 metri d’altezza era la torre più alta del mondo. Da allora molte cose sono cambiate e oggi il primato mondiale spetta a un altro edificio straordinario alto più di 800 metri.
La torre più alta del mondo: il Burj Khalifa di Dubai e la sua storia
É oggi un grattacelo iconico, diventato il simbolo della città di Dubai. Il Burj Khalifa, costruito a partire dal 2004 e completato nel 2010, è diventato ben presto uno degli edifici più riconoscibili e famosi dell’architettura del nostro tempo.
Situato nel cuore di Dubai, il progetto iniziale prevedeva un’altezza di 818 metri. In fase di realizzazione, però, questa fu destinata ad aumentare fino a raggiungere gli 829,80 metri, facendo del Burj Khalifa il grattacielo più alto del mondo.
Il progetto della torre è opera dello studio di architettura Skidmore, Owings and Merrill LLP (SOM) di Chicago, il quale ha anche progettato altri famosi grattacieli come il One World Trade Center negli Stati Uniti.
L’obiettivo? Superare il Taipei 101 di Taiwan
Quando gli ingegneri iniziarono a progettare quello che sarebbe diventato il simbolo dell’innovazione architettonica, tecnologica e culturale degli Emirati Arabi Uniti, il principale obiettivo era quello di dare vita a un edificio che superasse in altezza il Taipei 101 di Taiwan (508 metri) di almeno 10 metri.
Gli addetti ai lavori erano quindi inconsapevoli del fatto che in realtà il grattacielo avrebbe svettato per ben 300 metri in più rispetto all’obiettivo iniziale.
I lavori per la costruzione del Burj Khalifa si svilupparono piuttosto velocemente tanto che il grattacielo cresceva ogni tre giorni di almeno un piano.
Quest’opera architettonica, da un miliardo e 220 milioni di euro, presenta una serie di elementi di design e di dettagli davvero unici e all’avanguardia. Per la sua costruzione, per esempio, è stato necessario escogitare un nuovo sistema strutturale costituito da:
- un nucleo centrale capace di resistere alle tempeste di vento molto frequenti e forti a Dubai;
- delle ali, chiamate contrafforti, che sostengono la struttura;
- la guglia decorativa sulla sommità costituita da un tubo d’acciaio;
- un rivestimento di ben 24.348 pannelli e finestre dai vetri speciali;
- 192 pali riempiti di calcestruzzo armato per sostenere l’intera struttura da oltre 500 mila tonnellate di peso.
La torre più alta del mondo e tutti i suoi record
Il Burj Khalifa, con i suoi 154 piani e i suoi 57 ascensori, può essere considerato a tutti gli effetti il grattacielo dei record. Non solo è il più alto del mondo, ma ha superato ogni traguardo mai raggiunto prima dal mondo dell’ingegneria.
L’edificio infatti ha per esempio richiesto per la sua costruzione più di 22 milioni di ore lavorative che per una sola persona corrisponderebbero a 2.500 anni.
Inoltre qui si trova:
- uno degli ascensori più veloci al mondo in grado di raggiungere una velocità massima di 64 chilometri all’ora;
- la piscina più alta del mondo situata sul 76° piano;
- il ristorante più alto del mondo, chiamato At.mosphere, situato al 122° piano;
- la terrazza panoramica più alta del mondo al 124° piano, chiamata At The Top, dalla quale ammirare una vista incredibile su tutta la città e oltre, arrivando con lo sguardo persino a scorgere il Golfo Persico;
- la terrazza esterna più alta al mondo, la Burj Khalifa Sky, al 148° piano.
Visitare il Burj Khalifa è un’esperienza davvero unica e straordinaria. Tra le sue attrazioni più spettacolari troviamo, oltre a quelle già segnalate in fatto di record, anche l’Armani Dubai Suite, un hotel di super lusso le cui camere sono disegnate e curate nei minimi dettagli dall’azienda Armani.
Le suite si trovano ai piani 38° e 39° e per pernottare qui una sola notte è necessario spendere dai 400 ai 1000 euro.