Nella città di Roma è presente un sotterraneo la cui profondità misura 12 metro. Ecco di quale si tratta.
Una delle città italiane più visitate e considerata la seconda al mondo più fotografata, dopo New York è Roma, la capitale della nostra Penisola, che ogni giorno accoglie orde di turisti da ogni parte del mondo.
Considerata una delle città più belle, non solo d’Italia, ma anche di tutto il mondo, Roma da la possibilità di vivere tante avventure e qualora la si voglia visitare appieno, c’è bisogno di rimanervi più di un giorno.
Roma: ecco il sotterraneo più profondo della città
Sono tanti i siti d’interesse presenti nella capitale come i monumenti più storici che si possono trovare in centro tra cui la Fontana di Trevi, Il Vittoriano, Il Colosseo, Il Pantheon, Piazza Navona, Castel Sant’Angelo e Piazza di Spagna.
Oltre queste mete, che sono le più gettonate, occorre anche visitare Campo de’ fiori, che la mattina ospita un suggestivo mercato dove vi è possibile trovare oltre prodotti ortofrutticoli e fiori anche bancarelle di souvenir e altre cianfrusaglie.
Negli ultimi anni, molti turisti italiani che si recano a Roma, fanno un salto anche al quartiere Garbatella, per via di un bar molto particolare che è rimasto nel cuore di molti italiani.
Stiamo parlando del Roma Club Garbatella, adesso rinominato Bar dei Cesaroni, che è stato il luogo dove venivano girati gli esterni del locale della famosa fiction I Cesaroni che per anni ha fatto compagnia a milioni di telespettatori.
Roma, presenta anche dei luoghi dove è possibile divertirsi. Ultimamente infatti è stato aperto il Museo delle Illusioni, uno spazio dove chiunque può entrarci e farsi travolgere dai giochi della nostra mente.
Le cave di Villa De Sanctis
E da poco tempo, nella Capitale, è stato aperto anche il sotterraneo più lungo della città che permette di arrivare fino a 12 metri di profondità e poter camminare per oltre due km nel buio e nel perfetto silenzio.
Addentrandosi nel labirinto sotterraneo, si può percorrere il municipio di Roma senza mai affacciarsi sulla strada grazie al lavoro dell’attività di estrazione pozzolana, un materiale di origine vulcanica.
Roma Sotterranea, ha così aperto le porte alle cave di Villa De Sanctis, ma per anni è stata chiusa al pubblico e sfruttata per la coltivazione di funghi champignon, tant’è che ancora oggi è possibile notare sacchi di micelio utili per questa pratica.
Il percorso all’interno di queste cave è consigliato a chiunque non abbia problemi di deambulazione. Ed è consentito a persone che vanno dai 10 ai 70 anni e la visita dura circa un’ora e mezzo.
Il costo del biglietto d’ingresso è di 15 euro e si ha la possibilità di poter parcheggiare all’interno. Per attraversare la cava è chiesto di indossare scarpe comode, abbigliamento sportivo e di mettere una mascherina sul viso.
In questo modo si potrà esplorare un mondo nascosto che ci riporterà indietro di tanti anni facendoci scoprire come si svolgeva, un tempo, la vita al di sotto di una delle città più belle di tutto il mondo.